GIULIANOVA, 23.3.2013 - Dal Cittadino Governante
per cambiare riceviamo e pubblichiamo il
seguente ordine del giorno:
Al Sindaco del Comune di Giulianova
Al Presidente del Consiglio Comunale
ORDINE DEL GIORNO
Oggetto: Controllo analogo delle società
partecipate Giulianova Patrimonio e Julia
Servizi.
La legge prevede che gli enti pubblici titolari
del capitale sociale esercitino sulla società
partecipata un controllo analogo a quello
esercitato sui propri servizi. Per “controllo
analogo” si intende un rapporto
equivalente ad una relazione di subordinazione
gerarchica, che si verifica nei fatti allorché
sussista un controllo gestionale e
finanziario forte da parte dell'ente
controllante. Si tratta di un controllo che deve
manifestarsi concretamente e non solo
formalmente, essendo finalizzato a garantire gli
interessi collettivi di cui l'ente o gli enti
pubblici titolari del capitale sociale sono
portatori. Finora questo non è mai avvenuto per
la società partecipata Giulianova Patrimonio e
Julia Servizi. Crediamo, quindi, sia necessario
colmare quanto prima questa grave omissione
istituzionale, specialmente adesso che
l’amministrazione comunale ha voluto ridurre al
solo amministratore unico anche la direzione
della Giulianova Patrimonio che assomiglia
sempre più ad un piccolo comune. La
Giulianova Patrimonio è ormai una sorta di
principato all’interno del Comune di Giulianova:
l’Amministratore unico decide sulle assunzioni
di 53 dipendenti e sul bilancio annuale pari a
1/9 della spesa corrente dell’intero comune,
acquista beni e servizi, gestisce le alienazioni
delle proprietà comunali, guida e conferisce
incarichi in operazioni imprenditoriali di parte
pubblica di oltre 5 milioni di euro. Necessita,
pertanto, di un attento controllo. La nostra
città si lecca ancora oggi le ferite causate
dall’ammanco in Julia Reti retta da un
amministratore unico (quasi un milione di euro
nel 2005, mai recuperato!) mentre molti
cittadini sono costretti a pagare l’IMU al
massimo e le attività economiche sopportano un
aumento del 30% della TARSU. Non è possibile
scoprire – e solo perché abbiamo chiesto gli
atti – che:
-
Il presidente di Giulianova Patrimonio
ipotizzava l’alienazione di Piazza dalla Chiesa
al disponibile amministratore unico di Julia
Servizi (che dovrebbe occuparsi di gas e di
energia), in barba ai cittadini che da anni
difendono quel bene pubblico.
-
Negli ultimi tre anni, solo nelle partecipate al
100% del Comune, si sia arrivati a spendere
circa 400.000 euro in pubblicità e
sponsorizzazioni.
Pertanto come previsto dalla legge e dagli
statuti della società Giulianova Patrimonio e di
Julia Servizi
si chiede che
il Consiglio Comunale eserciti in apposite
sedute il controllo analogo sulla Giulianova
Patrimonio e su Julia Servizi e sulle loro
scelte, sulla base del Bilancio e del Reporting
semestrale (contenente tutte le informazioni ed
i dati necessari a valutare le attività svolte e
quelle previste).
Giulianova 21.03.12
Gruppo consiliare Il Cittadino Governante per
cambiare
C.g. Franco Arboretti |