GIULIANOVA, 28.2.2013
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Con il progetto
“Deliberiamoci ancora”, presentato stamane nella
conferenza stampa tenutasi nella Sala consiliare
e la cui versione integrale è disponibile sul
sito del Comune
(www.comune.giulianova.te.it),
l'Amministrazione comunale di Giulianova
prosegue sulla strada già tracciata nella scorsa
primavera con il primo sondaggio deliberativo. “L’esperienza
trascorsa, infatti – ha dichiarato
l'assessore alla Trasparenza Archimede
Forcellese - ha dimostrato che quando i
cittadini sono coinvolti nelle decisioni del
Comune e svolgono un ruolo di partecipazione
attiva, trovano l’opportunità di vedere
sostanziati i principi di democrazia sostanziale
contenuti nella nostra Costituzione. Pesiamo
quindi che questa sia la strada giusta per un
rinnovamento profondo della politica e dei
rapporti fra rappresentanti eletti e i
cittadini. Tale rapporto, infatti, in una
democrazia che si vorrebbe “compiuta”, non si
può interrompere con l’espressione del voto, ma
deve proseguire fornendo ai cittadini stessi
concrete opportunità per sostanziare il
principio di sovranità popolare”.
Il progetto
“Deliberiamoci ancora”, redatto e implementato
dall’associazione DEMOS, prevede due fasi di
attuazione. La prima realizzerà un’informazione
capillare e intensa sugli strumenti di
partecipazione che il Comune, attraverso
l’approvazione del regolamento per la
partecipazione popolare (unico in Abruzzo e fra
i pochissimi in tutto il centro-meridione), ha
approntato per favorire la partecipazione
diretta e pregnante dei cittadini alle decisioni
del Comune; la seconda consentirà l’attivazione
dei cittadini e delle associazioni finalizzata
alla nascita, per l’anno in corso, delle
Assemblee e dei Comitati di quartiere, dell’Albo
delle Associazioni e delle Consulte di settore.
“E’ noto che
gli strumenti per la partecipazione popolare
previsti dal regolamento – ha aggiunto
Carlo Di Marco, docente di Diritto pubblico
all'Università degli studi di Teramo e
presidente dell'associazione DEMOS - sono
vari e diversi, ma per il 2013 l’attivazione di
questi primi strumenti porterà in ogni caso il
Comune di Giulianova fra quelli che intendono
stabilire un rapporto diretto con la
cittadinanza, proponendosi come facilitatore e
promotore di un autentico rinnovamento della
politica, di cui si avverte tanto il bisogno,
nella direzione della democrazia sostanziale
come è scritta nella nostra Costituzione”.
Il percorso
previsto dal progetto si concluderà a fine anno
con un convegno in collaborazione con
l’Università degli studi di Teramo, durante il
quale le esperienze giuliesi saranno oggetto di
studio, di approfondimento e di dibattito in
sede scientifica. |