GIULIANOVA, 27.11.2013 -
“Il
funzionamento di una macchina complessa come
quella comunale implica dei costi. Ma noi
abbiamo stretto veramente la cinta al massimo,
tanto da arrivare a pagare di tasca nostra per
sopperire ai costi per le cerimonie
istituzionali. Io stesso uso la mia autovettura,
accollandomi le spese, ogni qual volta debbo
recarmi fuori Giulianova per questioni che
riguardano il Comune. Quindi né auto blu né
autista. Chi parla di spese pazze, sapendo che
non è così, lo fa solo sperando che nei
cittadini si crei la convinzione che si spenda e
si spanda. E sappiamo che in tempi tristi come
questi è un argomento che tira”.
Il sindaco
Francesco Mastromauro contrattacca
sui costi che secondo “Progresso Giuliese”
sarebbero esagerati, in riferimento soprattutto
all'Ufficio di Staff e all'Avvocatura Civica.
“Partiamo
dall'Ufficio di Staff. Vi lavorano solo due
persone, di cui una esterna all'Ente, il dott.
Galantini, che è contemporaneamente Capo di
Gabinetto e responsabile dell'Ufficio Stampa
essendo iscritto all'Ordine dei Giornalisti. Il
suo stipendio netto è inferiore ai 1.500 euro, e
c'è da dire che per sua scelta ha rinunciato
peraltro al pagamento degli straordinari e ai
rimborsi per le missioni. A Roseto degli Abruzzi
lo Staff del Sindaco conta sette persone, tre
volte tanto quelle di Giulianova che pure ha
all'incirca gli stessi abitanti. A Teramo, che
conta il doppio degli abitanti di Giulianova,
l'Ufficio di Gabinetto ha sette persone e
l'Ufficio stampa due: totale nove persone,
quattro volte quelle in servizio a Giulianova.
E allora, chi ha ridotto al minimo i costi?”
Il secondo
punto è quello dell'Avvocatura Civica. “Sono
in servizio tre dipendenti, compreso l'avv. Del
Vecchio. Tolte le somme per gli stipendi, quali
sarebbero, come si sostiene, i costi esagerati
dell'Ufficio? Il consigliere Laura Ciafardoni,
che è avvocato, dovrebbe sapere bene che quando
si affida una causa ad un professionista si
applicano le tariffe professionali fissate dalla
legge. Che sono molto superiori ai costi che il
Comune deve affrontare affidandosi ad un proprio
ufficio quale è, appunto, l'Avvocatura. E nel
caso in cui l'avvocato e consigliere Ciafardoni
avesse qualche perplessità – continua il
sindaco - perché non si rivolge
all'Avvocatura del Comune di Teramo? O a
qualsiasi altra Avvocatura Civica. Sono sicuro
che avrà sorprese e comprenderà che noi spese
pazze non ne facciamo. E perché allora gli
incarichi esterni? Intanto sono pochissimi, e
quando ci sono è perché l'Avvocatura, che segue
e tratta un numero altissimo di cause,
oltretutto con risultati favorevoli nella
stragrande maggioranza dei casi, è
nell'impossibilità di seguirle tutte. Rimane il
dato che il Comune di Giulianova – conclude
Mastromauro - in tema di trasparenza ha fatto
scuola. Lo scorso anno ad Alba Adriatica Luca
Falò, certo non un simpatizzante
dell'amministrazione giuliese, chiedeva
all'allora sindaco di prendere esempio da
Giulianova, riconoscendo come in tema di
trasparenza fossimo un punto di riferimento
proprio perché pubblicavamo sul nostro sito ogni
spesa sostenuta, nel rispetto dei cittadini”. |