GIULIANOVA,
15.5.2013 -
Il sindaco
Francesco Mastromauro ha fissato per il
prossimo 23 maggio un incontro nella Casa
Municipale con Serafino Cerulli Irelli,
al quale prenderanno parte anche l'assessore
all'Urbanistica Alfonso Vella e il
dirigente Maria Angela Mastropietro, per
illustrare in dettaglio le modifiche
sull'accordo Comune-ARPA-Cerulli Irelli
introdotte con il Consiglio comunale del 13
maggio scorso, e verificare la disponibilità del
privato a dare seguito ai progetti.
“Ho voluto
questo incontro – dichiara il sindaco –
per entrare nel dettaglio delle modifiche volute
dal Consiglio comunale e ringrazio il dott.
Cerulli Irelli per aver dato la sua
disponibilità. Va detto preliminarmente che
la parte privata potrà realizzare tutti gli
interventi contemplati nel piano di
lottizzazione approvato nella seduta del
Consiglio comunale del 16 febbraio 2012.
Nessuna modifica nemmeno a quanto potrà
realizzare l'ARPA. Le uniche sostanziali
modifiche – prosegue il sindaco –
riguardano il campo di calcio e il
rimessaggio per i mezzi del Comune.
Per quanto
concerne specificamente il campo di calcio,
questo dovrà essere realizzato, prima del
rilascio del permesso per la costruzione degli
opifici, non più dal Comune con i soldi che il
privato avrebbe dovuto darci, ma a spese e a
cura del privato sulla scorta del computo
metrico allegato all'accordo e pienamente
condiviso dalle parti. L'altra modifica riguarda
la realizzazione di una tribunetta per
500 posti, non prevista precedentemente e
necessaria per consentire la fruibilità
dell'impianto da parte degli spettatori.
L'ultima modifica riguarda il manto del campo
di calcio, non più in erba naturale bensì
sintetica, di ultima generazione, in modo da
contenere le spese per la manutenzione. Ne
deriva che i costi aggiuntivi a carico del
privato riguardano la realizzazione della
tribunetta e la differenza tra il costo del
manto in erba sintetica e quello per l'erba
naturale. Relativamente al rimessaggio dei
mezzi comunali”,
specifica il primo cittadino, “va detto che
prima era prevista la cessione gratuita del
terreno al Comune che avrebbe poi, a sue spese,
dovuto realizzare l'immobile. Ora si prevede
invece l'intervento a carico di coloro che
realizzeranno, pro quota, i manufatti nella zona
artigianale-commerciale, nata cambiando la
destinazione d'uso dei terreni, originariamente
agricoli. Appare evidente come queste modifiche
introdotte nella seduta di consiglio del 13
maggio scorso abbiamo a comune denominatore la
necessità di contenere gli oneri a carico
dell'Ente in tempi di grande crisi e di tagli
feroci da parte di Regione e Governo. Tempi di
crisi che coinvolgono ovviamente non solo gli
enti pubblici ma anche i privati. Tuttavia
confidiamo nella volontà del dott. Cerulli
Irelli di dare seguito alla progettualità
nonostante queste modifiche. Insomma –
conclude Mastromauro – questo incontro vuole
ribadire la più proficua collaborazione
pubblico-privato e quindi siamo disponibili a
superare ogni fraintendimento o quegli ostacoli
che dovessero frapporsi alla materiale
realizzazione dell'accordo ”. |