GIULIANOVA,
27.11.2013 -
Il moVimento 5 Stelle Giulianova chiede a tutti
i consiglieri comunali di maggioranza e di
opposizione di non votare a favore degli aumenti
delle tariffe TARES 2013 proposte dalla giunta
Mastromauro.
L’imminente aumento dell’imposta sulla
spazzatura porterà al collasso economico intere
famiglie e attività commerciali giuliesi,
aggravando maggiormente una situazione già
precaria. Chiediamo da parte dei consiglieri uno
scatto di responsabilità e di accortezza verso i
propri concittadini, vessati in maniera
pedissequa da questa amministrazione che ha
distrutto letteralmente, con la sua gestione
scriteriata del denaro pubblico, l’intera
economia locale composta da piccole attività
commerciali e dalle piccole e medie imprese,
perlopiù artigiane. Si ricorda che già nel
Luglio 2012 le tariffe sono state aumentate
oltremodo e ora aggiungendo questo nuovo e
repentino balzo delle quote, in due anni si
riscontrano aumenti sulle famiglie del 17% per i
locali adibiti a residenze e sulle attività
commerciali, sui capannoni e sugli studi
professionali dal 40% al 43% con punte di rialzo
fino al 45% su ristoranti, bar e pizzerie.
Di questo passo commercianti, artigiani, piccoli
imprenditori e liberi professionisti ma in
generale la vasta categoria delle partite IVA
sarà costretta a chiudere la loro attività, a
maggior ragione, visto e considerato l’imminente
stangata fiscale sugli immobili dovuta alla
neonata IUC (imposta unica comunale) che si
prospetta secondo confesercenti molto più
onerosa della vecchia IMU e TARSU. La linea del
partito unico Pd-Pdl, sia a livello nazionale
che a livello locale continua imperterrita ad
innalzare la tassazione, senza fare niente sul
fronte dei tagli ai costi della politica
piuttosto che dei dirigenti, senza fermare gli
sprechi e gli sperperi del denaro pubblico. La
partitocrazia nazionale che ha dilaniato il
Paese, è lo specchio di quella locale con la
propria clientela; la politica giuliese che
negli ultimi 10 anni si è macchiata di un
evidente omicidio economico ne rappresenta il
riverbero.
Prima di alzare un solo centesimo di imposta in
più per far cassa alla situazione debitoria del
comune, la giunta dovrebbe iniziare a pensare ad
una seria operazione di taglio della spesa
corrente a partire dalla raccolta e gestione dei
rifiuti che dovrebbe mirare alla così detta
tariffazione puntuale, un sistema di pagamento
delle utenze sulla base della produzione
effettiva di rifiuti da raccogliere che premia i
comportamenti virtuosi dei cittadini. La
proposta come si nota, va nella direzione di
rivedere completamente la struttura dell’
attuale sistema di prelievo affinché, in
conformità con il principio comunitario del “chi
inquina paga”, lo stesso rifletta in modo
puntuale la reale produzione dei rifiuti da
parte delle utenze domestiche e non domestiche.
Inoltre, è sotto gli occhi di tutti, la
necessità di dotarsi di una stazione di
conferimento (Eco-centro) di rifiuti riciclabili
capace di integrarsi all’attuale sistema di
raccolta differenziata, in modo da recuperare
altri materiali sfuggiti alla raccolta e non
intercettati dal circuito ordinario di raccolta
stessa quali le tipologie di rifiuto RAEE
(televisori, frigoriferi, computer), gli
ingombranti, i pericolosi etc.
Cari consiglieri il gruppo 5 Stelle Giulianova
si augura e auspica che venerdì la vostra
votazione vada in favore delle famiglie e a
tutela delle imprese altrimenti a fronte di una
così alta pressione fiscale, alla quale non
corrisponde un innalzamento qualitativo del
servizio pubblico, statene certi, il popolo
giuliese si ricorderà dei vostri nomi. |