GIULIANOVA, 1.11.2013 -
La ludopatia (dipendenza
da gioco), fenomeno inquietante e
purtroppo sempre più diffuso, è prodotto dal
proliferare di svariate forme di gioco d'azzardo
legalizzato. Si tratta di un enorme
paradosso/contraddizione, tipica del nostro
tempo in cui la confusione sembra prevalere sul
senso comune.
La politica non può rimanere indifferente di fronte a tali
fenomeni. A tutti i livelli bisogna favorire
azioni di contrasto. Ma bisogna anche far
crescere dal basso una sensibilità "no-slot".
Di questo si è parlato ieri al Convegno
organizzato nella Sala Buozzi da Progresso
Giuliese e Scelta Civica per Giulianova dinanzi
ad una sala gremita con una platea definita da
tutti molto qualificata.
Dopo i saluti iniziali del Dott. Ottavio Di
Stanislao, il Consigliere Ciafardoni ha fatto
gli onori di casa e ringraziato tutti per la
presenza.
Particolari ringraziamenti per la sensibilità
dimostrata, sono stati rivolti oltre che
all'assessore Paolo Gatti, alla Presidente V
Commissione Dott.ssa Nicoletta Verì e al
funzionario Avv. Luciano Quercia che
hanno illustrato la Legge approvata dalla
Regione Abruzzo il 15 ottobre, anche al
Consigliere Regionale Claudio Ruffini che ha
votato favorevolmente la legge, al Capogruppo
Provinciale Flaviano Montebello che ha
presentato in Provincia un ordine del Giorno e
all'Assessore Giorgio D'Ignazio per la sua
battaglia no slot teramana.
Progresso Giuliese
lunedì presenterà una mozione da discutere in
Consiglio Comunale al fine di sensibilizzare
tutti. "La politica ai vari livelli
istituzionali deve individuare misure di
contrasto, non derogabili, per questo bisogna
prevedere misure premianti ed incentivi agli
esercenti che volontariamente rinunceranno a
facili introiti per motivi etici e non
installeranno slot e giochi nei loro locali".
Il consigliere Ciafardoni ha anche chiesto alle
Istituzioni Regionali di istituire un tavolo
tecnico per prevedere il bollino rosso ed
evitare pubblicità con invito al gioco nelle
fasce protette.
Durante la discussione infatti, e'emerso che il
7,2 % dei ragazzi di età compresa tra i 15 e 19
anni hanno a che fare con il gioco, mentre il
3,2% manifesta una tendenza patologica, grazie
anche al gioco on line.
Progresso Giuliese e Scelta Civica per
Giulianova inviteranno l'Amministrazione
Comunale ad effettuare maggiori controlli sulle
licenze rilasciate a Giulianova dal 2010, anno
in cui il Consiglio Comunale si è' dotato di un
Regolamento per limitare il proliferare delle
sale gioco. Ci vuole maggiore sensibilità' e non
si può' restare inermi ed insensibili dinanzi ad
un fenomeno che sta diventando sempre più
preoccupante. La famiglia, la Chiesa, la Società
, ma anche la Politica deve fare di più. Tanti
gli interventi dalla platea che hanno animato il
dibattito. |