GIULIANOVA,
15.9.2013 -
Dal Presidente del Comitato di Quartiere
di Giulianova Paese, Marco Semproni, riceviamo e pubblichiamo:
Oggetto:
Convocazione Comitato di Quartiere “Paese” del
16 Settembre 2013.
In riferimento alla convocazione di cui
all’oggetto, decisa autonomamente dai cinque
Delegati in carica senza aver prima accertato
l’avvenuta informazione del Presidente,
l’inspiegabile assenza di una condizione
oggettiva ed essenziale a motivazione
dell’iniziativa intrapresa fa sì che la Riunione
da Voi fissata per lunedì 16 settembre risulti
inefficace ai fini della valenza delle decisioni
assunte, pur non limitando l’informale utilità
di un sempre opportuno scambio di idee.
Credendo nei regolamenti ma non nell’abuso dei
regolamenti, richiamo la Cortese Attenzione dei
Signori Delegati sulla successione cronologica
delle circostanze che hanno portato alla
attuale, spiacevole situazione:
- Venerdì 13 settembre alle ore 18,34
la Delegata Dr.ssa Giusy Branella, con mail
diretta ai “Cari tutti” proponeva “al Presidente
del Quartiere Paese di convocare una riunione
urgente di Comitato prima di giovedì prossimo”,
ricordando “a Valerio”, “che siamo cinque, e
sottolineo cinque delegati,” e che “in qualità
di Presidente di un Comitato di Quartiere è
tenuto/obbligato” – senza specificare le
motivazioni a sostegno – “a tener conto della
volontà della maggioranza” per poi esclamare che
“la democrazia consiste in questo!”
-
Sabato 14
settembre alle ore 9,41 (cioè, dopo le
serali, notturne e mattutine
9 ore e 33 minuti) la Delegata
Dr.ssa Giusy Branella, scrivendo al Prof. Di
Marco dell'Associazione Demos, chiedeva “di
provvedere alla formalizzazione e alla
massima divulgazione della Convocazione
urgente …” ecc. ecc.
-
Sabato 14
settembre alle ore 15,40 (6 ore
più tardi) il Presidente, scrivendo a
tutti, affermava di “aver avuto problemi con il
computer per tutta la giornata di ieri” (13
settembre); “oggi sono stato al lavoro fino ad
ora (15,40)…non ho potuto guardare le mail”, che
era “d’accordo per una riunione urgente di
Comitato…” e che, però, “per motivi
lavorativi” gli era “impossibile nei
giorni di lunedì, martedì e mercoledì”
proponendo, quindi, “giovedì alle 20”.
-
Sabato 14
settembre alle ore 17,06 (1 ora e 26
minuti dopo), la Dr.ssa Giusy Branella –
nella sua terza lezione nell’arco di 22
ore e 32 minuti (dalle 18,34 di venerdì 13/9
alle 17,06 di sabato 14) sui principi
della democrazia e mettendo generosamente in
dubbio la sincerità del Presidente – informava
il “Caro Valerio” che “purtroppo abbiamo già
convocato la riunione e sono partite tutte le
comunicazioni…in assenza di una tua risposta
(sollecitata dalla sottoscritta)”
rimproverandogli di aver “avallato molteplici
irregolarità” comodamente dimenticando di
citarne almeno una.
Trascurando l’elementare circostanza che un
Presidente, oltre che impossibilitato, ben
difficilmente può sospettare:
1. che alle sue spalle si stia organizzando una
riunione urgente di Comitato per
esaminare “i risultati dell’Assemblea” di
un giorno prima nel corso della quale, in
presenza del pubblico, nessun
Delegato aveva sollevato osservazioni critiche
da giustificare, un giorno dopo, le
“reiterate richieste” di cui si parla nella
lettera di Convocazione a firma Maddalena
Creati la quale, nella saggezza del Delegato
anziano, aggiunge che “non è pervenuta risposta
alcuna in palese dispregio dei
principi di collegialità e
della rispettabilità dei delegati
(qui si configurerebbero gli estremi di una
azione legale anche a carico di chi ha
sottoscritto le parole della Creati “per
presa visione e approvazione”.
2. e che nessun Delegato promotore del
“processo” al Presidente abbia pensato di
cercarlo al telefono di casa o a quello dello
studio odontoiatrico – entrambi sull’elenco
telefonico – né al suo cellulare o a quello,
forse noto a qualcuno, di Elda Tomassini
Semproni, puntualmente notata con disappunto nei
suoi interventi in Assemblea.
Non può, pertanto, non cogliere di sorpresa e
generare stupore l’iniziativa in oggetto; della
quale i promotori non potranno che assumersi
ogni responsabilità di fronte ai cittadini;
anche a causa della frettolosa quanto
ingiustificata pubblicizzazione della stessa.
In conclusione, l’evidenziata arbitrarietà
dell’adunanza fissata dai “cinque delegati” per
lunedì 16 settembre presso la sala riunioni del
Comando dei Vigili Urbani rende necessario il
posticipo alla prima data utile, come a tutti
Loro proposto nella mia mail del 14 settembre,
ovvero giovedì 19 - alle ore 20,00 - sede da
precisare.
A disposizione come sempre per un lavoro
finalizzato a dare utili risposte alle attese
dei cittadini, saluto tutti distintamente.
f.to
Valerio Semproni , Presidente del Quartiere
del Paese |