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Marozzi (UdC): «Piano Integrato di Via Cupa, rigurgito comunista»
 

GIULIANOVA, 16.5.2013 - Da Giuseppe Marozzi dell'Udc di Giulianova riceviamo e pubblichiamo:

Ancora una volta assistiamo all' Autodichiarazione  d'incapacità di questa Giunta.

Il Piano Integrato di via Cupa, prima del Consiglio Comunale dell'altra sera, aveva una sua logica e una funzionalità.

Si poteva anche non essere d'accordo sul progetto, ma gli scopi che si sarebbero raggiunti per la collettività erano complessivamente interessanti seppur migliorabili.

Forse si poteva ottenere qualche vantaggio in più se solo si fosse parlato prima con la proprietà. ma i nostri formidabili amministratori sono riusciti a modificare e stravolgere la convenzione tanto da renderla irrealizzabile.

Si poteva anche dire alla proprietà "guardate che non è più nostra intenzione portare avanti questo progetto". Sarebbe stato più corretto e elegante.

Invece NO. Sono tornati quelli della "Fascia Tricolore" con i metodi del "vecchio PCI", alla faccia del "nuovo che avanza".

Le conseguenze di questo "rigurgito comunista", saranno che:

1- Non avremo il campo sportivo, tanto sognato, desiderato e necessario, per Colleranesco ma più in generale per tutta la Giulianova sportiva.

2- Non avremo il deposito ARPA, forse questa non è una grande perdita poiché poteva essere realizzato anche nell'attuale zona Industriale.

3- Non avremo il rimessaggio dei mezzi pubblici perché nessuno costruirà nulla. La famiglia Cerulli ha già fatto sapere di non essere più interessata all'iniziativa.

4- Non avremo più i contributi diretti e indiretti derivanti dalle nuove costruzioni, nuova occupazione, nuovi appalti, tasse comunali di varia natura.

5- Non ci sarà lo spostamento del deposito ARPA di via Turati e quindi mancheranno: ulteriori contributi derivanti dalla nuova costruzione prevista al suo posto, nuova occupazione e tasse comunali di varia natura.

 

Nello stato di fatto alla Famiglia Cerulli poco cambierà poichè benestanti erano e benestanti continueranno a essere.

Anche alla ns. Bella Giulianova nulla cambierà, povera era e povera continuerà a essere, e non parlo di soldi.

GRAZIE SINDACO MASTROMAURO, LA TUA OPERA DI DISTRUZIONE DI TUTTE LE OPPORTUNITÀ DI QUESTA NS. CITTADINA STA PROCEDENDO ALLA PERFEZIONE.

 

GIUSEPPE MAROZZI

UDC GIULIANOVA

 
 
 
 
 

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