GIULIANOVA, 24.5.2013 -
Incontro tra il sindaco
Francesco Mastromauro,
accompagnato dagli
assessori alla Pubblica
istruzione Nausicaa
Cameli e al Turismo
Archimede Forcellese,
e il Rettore
dell’Università di
Teramo Luciano
D’Amico, presente
anche il Preside della
Facoltà di Scienze
Politiche Enrico Del
Colle. “È stato
un incontro molto
cordiale e proficuo
– ha dichiarato il
sindaco - che ha
permesso di fare
chiarezza sul futuro
della sede giuliese
dell’Università di
Teramo. Il Rettore,
infatti, ci ha detto che
il corso di laurea in
Scienze del turismo e
dell’organizzazione
delle manifestazioni
sportive a partire dal
1 luglio prossimo
sarà riportato a Teramo,
nella sede di Coste
Sant’Agostino. Questa
scelta – prosegue il
primo cittadino – si
deve a una precisa
strategia
dell’Università basata
sul quadro normativo
imposto dal MIUR, il
Ministero
dell’Istruzione,
dell’Università e della
Ricerca, che richiede
requisiti sempre più
stringenti per la
sussistenza dei corsi di
studio, con forte
penalizzazione nei
confronti di quelle
università che tengono
aperte le sedi
distaccate. Ma l’impegno
del Rettore è stato
quello di garantire
comunque la presenza
dell’Università a
Giulianova,
rafforzandola
qualitativamente come
sede di Master in varie
discipline, ad esempio
nel settore del turismo,
e di Corsi di alta
formazione, come quelli
già erogati, nel campo
delle tecnologie
digitali 3D, dal Centro
per la realtà virtuale,
nato nel 2011 da
un’intuizione della
nostra Amministrazione e
dell’attuale Rettore,
all’epoca Preside della
facoltà di Scienze della
comunicazione Quindi, se
da un lato la città non
perderà l'Università,
dall'altro lato le
finanze comunali
verranno sensibilmente
alleggerite dell'onere,
circa 300.000 euro
annui, relativo
all'affitto dei locali
di Palazzo Gualandi,
adibito sinora a sede
universitaria”.
“Nelle prossime
settimane -
interviene l'assessore
Forcellese -
affronteremo gli aspetti
riguardanti la sede.
L’idea, piaciuta al
nuovo Rettore è quella
di utilizzare per i
Master la Sala Buozzi,
il Sottobelvedere
e il Kursaal, che
così verrebbero
ulteriormente
valorizzati. Più
complessa è invece
l’individuazione della
sede per i corsi di
Modellazione, Animazione
3D, Visual Effects e
Architettura 3D,
inseriti nell’offerta
formativa
dell’Università di
Teramo. Per il loro
svolgimento, infatti, ci
sarà bisogno di aule
attrezzate ed
informatizzate con un
numero adeguato di
postazioni
computerizzate,
analogamente a quella
realizzata due anni fa
presso la sede del
Gualandi. Da
sottolineare che i corsi
– conclude
Forcellese -
riconoscono fino a 36
crediti formativi
universitari. Cosa unica
in Italia”.
“La perdita del corso
di laurea in Scienze del
turismo – conclude
l’assessore Cameli –
interrompe, è vero, la
filiera virtuosa
scuola-università-impresa
nata nei primi anni del
Duemila. Ma in compenso,
negli ultimi anni
l’offerta formativa
delle nostre scuole è
stata potenziata in modo
significativo”. |