GIULIANOVA,
18.5.13.
-
Lunedì 20 Maggio, alle ore 21.00, nella Sala
Kursaal di Giulianova,
la Compagnia Teatrale I.I.S. “V. Crocetti – V.
Cerulli – R. Pagliaccetti” “TeatrAbili”
presenta
“Scacco Matto”,
lavoro in atto unico per la
regia
di Vincenzo Di Bonaventura
(nella foto).
L’I.I.S. “V. Crocetti – V. Cerulli – R.
Pagliaccetti” Giulianova, fra plurali progetti
formativi, quest’anno e con l’intento di dar
continuità anche nei prossimi, si è cimentato
con la costituzione al proprio interno una
Compagnia Teatrale Stabile.
“TeatrAbili” questo il nome dato alla Compagnia
dai nostri ragazzi protagonisti delle piéce,
prefigura immediatamente la natura e lo scopo
dell’iniziativa. Porre al centro della scena e
sui suoi infiniti confini espressivi, ragazzi
“normo e diversamente abili”.
Sotto l’esperta guida del Regista, Attore e
Sceneggiatore Vincenzo Di Bonaventura, lo
spettacolo realizzato dal titolo “SCACCO
MATTO”, con il Patrocinio Etico Assessorato
alle Politiche Sociali Giulianova, ha visto
prodotti entusiasmo ed autonomia, sinergie forti
(anche con il personale Docente coordinatore del
progetto ed Assistenti Educativi) , consentito
la fusione ideale tra i ragazzi partecipanti, ha
evidenziato valori urgenti al conseguimento dei
significati, ha superato le aspettative, ha
confermato le idee di partenza relative al
piacere e al risultato.
“SCACCO MATTO”.
Dinamiche essenziali, precisione ritmica,
volontà comunicazionali alte, sono i dati di una
idea di Teatro Movimento, Progetto Scenico
audace che ha affascinato, negli esempi storici,
moltissimi artisti della danza e del teatro
avulso all' uso della parola.
La parola non essenziale , non necessaria, non
portante, è in fondo la protagonista di questo
lavoro dei ragazzi dell'Istituto “V. Crocetti”,
in quanto evocata e non detta , suggerita e non
voluta, ricercata quanto assente, essa e'
chiaramente fulcro del dibattito, e' esperta
mappa dell' insidia emotiva e razionale, è
circumstanziata in quanto attesa, paludata,
indagata, eppure invisibile e quasi tramortita
dai fatti portanti caratura drammaturgica.
I ragazzi hanno colto i dati in esame al di la
di ogni attesa, l'hanno posseduta anche quando
il cimento del fare si è espresso in fabula
narrata, senza narratore, in strada difforme
senza segnaletica. Lo spettacolo è una sinottica
tavola di forze emotive, di segni teatrali
pregni di vitalità emotiva, impulsi primigeni
sottili e assolutamente evidenti nelle relazioni
dinamiche tra le parti in gioco, tali da
conferire al risultato scenico alta evidenza
drammaturgica.
Quindi stupore e maraviglia reiterata, fabula e
corporeità giocosa, alimento del ritmo e
intuizioni sollecite, macchinazioni temporali e
suggestioni frequenti sono gli ingredienti cari
al tema di Scacco Matto , dove per una volta la
parola è assente, ma non tradita, è aleggiata ma
non voluta, è espressa, suo malgrado, non dalla
bocca, ma dalla scena, dal teatro, dalla danza,
dal mistero,dalla musica
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Leonilde Maloni
Referenti
del progetto Prof.ri Sonia Morelli, Erminia
Patriarca e Paolo Di Cristofaro |