GIULIANOVA, 19.2.2013 -
È
la sintesi di un
progetto che sta già
trovando concretezza. Ai
primi di dicembre dal
Monastero benedettino
Santo Volto di
Giulianova è partito un
grosso container con
pannelli fotovoltaici,
un generatore di grossa
potenza, macchine per
allestire una
falegnameria, computer,
attrezzi agricoli, un
fuoristrada Toyota e
quanto occorre per
iniziare il
funzionamento della
“Scuola dei mestieri”.
Il Tutto con la
collaborazione e la
generosità di tanti
giuliesi. La meta è
Butembo, nella
Repubblica Democratica
del Congo, dove i
monaci benedettini
di Giulianova operano da
diversi anni. In molti
stanno seguendo con
trepidazione il tragitto
del container: sappiamo
che ora è in sosta al
porto di Bombasa e il
giorno 19 p.v. inizierà
il lungo tragitto via
terra, per strade non
facili, per 1.800 Km
fino alla città di
Butembo, nel nord Kivu.
Nel frattempo stanno già
preparando le valige il
Priore del Monastero
Santo Volto Don Felice
Poli, Egidio Casati
collaboratore
appassionato della
missione e il tecnico
Maurizio Nepi . Il loro
compito è di istallare
al più presto l’impianto
fotovoltaico per
garantire energia
sufficiente e continua e
così consentire anche il
pieno funzionamento
della “Scuola dei
mestieri”.Inoltre Il
comune di Giulianova, a
conoscenza
dell’ambizioso progetto,
nella persona del
Sindaco On.le Francesco
Mastromauro, con dell’
Assessore alle
Politiche sociali e alla
Pubblica istruzione, la
dott.ss a Cameli
Nausicaa
e con il dirigente dott.
Andrea Sisino, hanno
subito dato convinta e
piena adesione per
procedere ad un operoso
gemellaggio con la città
di Butembo. Si sta già
pensando alla creazione
del “Comitato per il
gemellaggio”,
di cittadini volontari,
che lavorano localmente
in aiuto dei Comuni ma e
dei Monaci Benedettini,
per sviluppare l'impegno
ideale in modo da far
progredire amicizia,
alleanza, e una
fraternità "al di sopra
delle frontiere". |