GIULIANOVA,
20.12.2013 -
Con la firma della
convenzione tra il
Comune e il Monastero S.
Volto è stata data
attuazione al progetto
“Condominio solidale”,
approntato
dall'Amministrazione a
favore delle fasce
deboli della popolazione
e per contrastare il
fenomeno di
“vulnerabilità sociale”
che negli ultimi anni
sta interessando molti
nuclei familiari ma
anche persone sole.
“Con il “Condominio
solidale” –
dichiarano il sindaco
Francesco Mastromauro
e il vice Gabriele
Filipponi, delegato
alle Politiche della
casa – verranno
messe a disposizione
del Comune, all'interno
del monastero
benedettino di via
Gramsci, tre stanze con
9 posti letto
complessivi, e servizi
igienici relativi, da
destinare a piccoli
nuclei familiari o a
persone sole che versino
in stato di disagio
sociale, economico ed
abitativo, assistiti dal
nostri Servizi sociali.
Il “Condominio solidale”
chiaramente non
sostituisce i servizi di
accoglienza che il
Comune assicura
direttamente; piuttosto
è un'alternativa agli
interventi temporanei di
emergenza abitativa”.
I
beneficiari, ai quali
verranno messi a
disposizione anche
lenzuola e coperte,
saranno individuati
sulla scorta delle
richieste di ammissione.
Possono fare richiesta
le persone sole, madri o
padri con uno o due
minori a carico (massimo
3 persone), anziani e
disabili in situazione
di precarietà economica,
residenti a Giulianova e
il cui reddito I. S .E.
E. (Indicatore della
Situazione Economica
Equivalente) anno 2013
(redditi 2012), non sia
superiore a
€ 6.500.
Le
richieste di ammissione
sono valutate sulla base
dei seguenti elementi:
1. Situazione
reddituale
deducibile dall’ultima
dichiarazione ISEE
anno 2013 con redditi
riferiti all’anno 2012;
· Certificato
di disoccupazione per i
richiedenti con reddito
0;
2. Situazione
familiare sociale:
risultante dalla
relazione
dell’Assistente sociale
dell’Ambito Sociale
Territoriale ;
3. Condizioni
di salute:
risultanti da
certificazione dell’ASL
Territoriale.
Le domande di
ammissione verranno
inserite in apposita
graduatoria stilata
secondo i seguenti
criteri:
· reddito
più basso: punti 5
(reddito 0); punti 3
(reddito fino ad €.
4.000); punti 2
(reddito fino ad €.
6.500)
· invalidità
al 100/%
e/o L.104/92;
- punti
2
· minori
a carico- punti 1
(un minore a carico);
punti 2 (due
minori a carico);
A parità
di punteggio costituirà
elemento di precedenza,
la data di acquisizione
della richiesta al
protocollo dell’Ente.
Al termine della fase
istruttoria verrà
redatta e resa pubblica
una graduatoria con
validità annuale.
La
domanda di
partecipazione è
disponibile presso
l’ufficio Politica della
Casa sito in via V.Bindi
n.2, oppure scaricabile
dal sito
www.comune.giulianova.te.it
e
potrà essere inviata per
posta e/o consegnata
a mano presso l’ufficio
Protocollo dell’Ente, in
Corso Garibaldi,
dal 23
dicembre sino alle ore
12 del 31 gennaio 2014.
Nella domanda il
richiedente, sotto la
propria responsabilità,
dovrà dichiarare ai
sensi del D.P.R.
n.445/00:
- cognome e nome,
luogo e data di nascita,
residenza, numero di
codice fiscale, reddito
I.S.E.E. dell’anno 2013
(redditi 2012) del
nucleo familiare, nonché
il recapito telefonico o
eventuale altro
recapito, per ulteriori
informazioni.
Alla domanda dovranno
essere allegati:
- Attestazione
I.S.E.E. anno 2013
(redditi 2012);
- Fotocopia
di un documento di
riconoscimento in corso
di validità;
- Fotocopia
del verbale di
invalidità e/o L.104/92;
- Fotocopia
del certificato di
disoccupazione.
L’ufficio Politica della
casa sito in via V.
Bindi n. 2 a Giulianova
Alta, tel. 085/8024012
(e-mail:
g.ridolfi@comune.giulianova.te.it),
è
a disposizione per
qualsiasi chiarimento
dal lunedì al venerdì
dalle ore 12 alle 13,30
e il lunedì pomeriggio
dalle ore 16 alle 18. |