GIULIANOVA, 16.9.2013 -
“Accusare
me, l'assessore Cameli e
l'Amministrazione di
fare campagna elettorale
con riferimento agli
asili nido, prendendo
spunto da quanto
dichiarato riguardo al
nostro impegno a tutela
del personale, mette in
luce il vero nervo
scoperto di
Progresso Giuliese,
che sintetizza
mirabilmente la favola
della volpe e dell'uva.
I loro tentativi
disperati di raccattare
qualche voto, cavalcando
polemiche che si
sciolgono come neve al
sole, dimostrano chi
veramente è impegnato in
una campagna elettorale
permanente, diventata
spasmodica quando è
fallito il tentativo di
avere un posto al sole
in Giunta. In ogni caso
è facile smontare la
loro accusa: le
maestre sono state
assunte nel 2012.
Quindi non è vero quanto
hanno sostenuto, e cioè
che si tratta di nuovi
posti di lavoro messi a
disposizione qualche
mese prima delle
elezioni”.
Il sindaco Francesco
Mastromauro scende
in campo dopo le
critiche mosse dai due
gruppi d'opposizione
alle dichiarazioni
dell'assessore
Nausicaa Cameli
sugli asili nido.
“Mai negato
l'esistenza di fondi
regionali, che stiamo
attendendo, destinati a
migliorare ulteriormente
i servizi a beneficio
dei bambini e delle
famiglie”, dichiara
dal canto suo
l'assessore Cameli. “E,
lo dico anche
a Forza Italia che
ormai sembra la
convivente di Progresso
Giuliese, non abbiamo
certo difficoltà a
ringraziare l'assessore
Paolo Gatti per
l'impegno profuso in
questa direzione. Noi
siamo capaci, a
differenza delle
rumorose minoranze di
casa nostra, di
riconoscere, quando ci
sono, i meriti altrui.
E' una questione di
onestà intellettuale e
di obiettività, che a
quanto pare manca a
coloro che tanto si
affannano a criticarci.
Ribadisco quindi il
nostro impegno a favore
degli asili nido, che
solo distorcendo la
realtà si può negare.
Contrariamente ad altre
amministrazioni comunali
che hanno optato per la
privatizzazione”,
prosegue Cameli, “noi
abbiamo voluto che gli
asili della nostra città
rimanessero pubblici,
nonostante i tagli
feroci da parte del
Governo. E abbiamo anche
fatto in modo che i
livelli di assistenza, a
beneficio dei bambini e
delle famiglie,
rimanessero inalterati.
Anzi, ci siamo impegnati
persino a migliorarli.
Quanto al nucleo di
coordinamento pedagogico
regionale, è vero ed è
risaputo che esiste da
tre anni. Ma è anche
vero, e purtroppo non è
risaputo, che Giulianova
si sta particolarmente
attivando per attuare
scambi pedagogici con
Teramo, città con la
quale si sta dando vita
ad un coordinamento
provinciale, ed altri
Comuni limitrofi, su
aspetti importanti: dal
miglioramento della
qualità dei servizi,
alle relazioni con le
famiglie, all'educazione
alimentare, coinvolgendo
anche i privati per una
migliore sinergia
pubblico-privato. Ed
entro la fine dell'anno
organizzeremo un
seminario riguardo una
di queste tematiche”. |