GIULIANOVA,
1.10.2013 -
Dopo aver sollevato per primi, nel silenzio
tombale dei partiti, lo scandalo dei tagli ai
fondi assistenziali per i disabili della Piccola
Opera Charitas registriamo senza stupore
l’alzata di scudi del Sindaco che si è
affrettato ad incitare alla mobilitazione
collettiva convocando cittadinanza ed esponenti
politici per il giorno 3 Ottobre. A questo primo
modesto risultato seguiranno, da parte del M5S
importanti ed incisive iniziative in sede
parlamentare proprio a tutela dei diritti
intoccabili e dei sostegni in difesa dei
disabili e delle loro famiglie.
Fatti e non parole! Giova ricordare che i tagli
al fondo di assistenza sanitario nazionale per
la nostra regione pari a circa 50 milioni di
euro, sono stati eseguiti dal raffazzonato
governo delle larghe intese composto dal partito
del sindaco il PD meno L, dal PDL e Scelta
Civica. Data la sensibilità e la gravità della
problematica, preferiamo credere che Mastromauro
non voglia sfruttare la Piccola Opera Caritas
per biechi tornaconti personali a fini
elettorali, rischio dallo stesso paventato. “So
che è elevato il rischio di interpretare la mia
iniziativa come una furbata politica…”, e
siamo sicuri che i destinatari al centro della
sua azione di rimostranza siano il governatore
della regione Chiodi ed il
suo stesso partito, artefici in egual misura
della carneficina sociale perpetrata ai danni
dei ragazzi della Piccola Opera Charitas. |