GIULIANOVA, 20.8.2013 -
Il sindaco Francesco
Mastromauro e l'assessore al Commercio Archimede
Forcellese
intervengono sulla questione del mercato di ferragosto
replicando alle affermazioni di “Progresso Giuliese”.
“Progresso Giuliese usa
alcuni argomenti per creare polemica e basta,
evidentemente alla ricerca disperata di consenso e
visibilità. E molte volte si produce in ricostruzioni
parziali, come in questo caso. In realtà la Giunta aveva
inizialmente ritenuto di non autorizzare a ferragosto
il tradizionale mercato del giovedì per due ragioni. La
prima per i disagi che avrebbe comportato alla
viabilità, giacché in questi casi è prevista
dall'ordinanza vigente l'interdizione al traffico dalle
ore 6 alle 16, con inevitabili contraccolpi nei
confronti delle attività degli operatori balneari. La
seconda ragione – proseguono Mastromauro e
Forcellese – è che a ferragosto, trattandosi di un
giorno festivo in cui gli impianti di smaltimento sono
chiusi, la Rieco non opera; dunque esisteva il rischio
concreto di lasciare una zona nevralgica della città
sporca. Per questo avevamo proposto una data
alternativa, come d'altronde avvenuto anche in Comuni
vicini. Ma il 9 agosto tre commercianti, in
rappresentanza dei 157 operatori commerciali ambulanti
tradizionalmente presenti al mercato del giovedì,
chiedevano di autorizzare il mercato dando ampie
rassicurazioni sul loro impegno a provvedere alla
pulizia e al ripristino della normale viabilità nel più
breve tempo possibile. Questa richiesta veniva fatta
propria, lo stesso giorno, dal gruppo consiliare del PD
ma anche dal Consiglio comunale. Sulla scorta delle
rassicurazioni date dai commercianti, e tenendo in
considerazione le richieste dei consiglieri, la Giunta
ha quindi ritenuto che esistessero le condizioni per
autorizzare il mercato nel giorno di ferragosto. E siamo
stati noi i primi ad essere soddisfatti per una
soluzione che, nel non creare problemi né di traffico né
di pulizia, ha dato la possibilità ai commercianti di
svolgere la loro attività in un momento di grande crisi
economica. Per questo li convocheremo prossimamente al
fine di trovare assieme soluzioni in vista delle
festività natalizie. Rimane il fatto – concludono il
sindaco e l'assessore - che Progresso Giuliese sta
cercando di appropriarsi di iniziative altrui, come per
il mercatino dell'Annunziata ideato e voluto dal locale
Comitato di quartiere, nel vano tentativo di portare
acqua al proprio mulino. Evidentemente a corto di grano”. |