GIULIANOVA,
14.10.2014 -
Numerosi partecipanti all’assemblea del
quartiere Annunziata, ieri sera, 13 ottobre
presso la sala del Centro Socio Culturale in via
dei pioppi.
Erano
presenti: il Sindaco F. Mastromauro, gli
assessori F. Ruffini, N. Di Giacinto,
K.Verdecchia e il presidente di Giulianova
patrimonio Di Giambattista.
Tra gli
astanti alcuni consiglieri di maggioranza e
minoranza.
Al primo
punto all’O.d.G. la proposta di cambio
dell’articolo n. 1 del regolamento del verde
pubblico che vieta la potatura degli alberi
sani. Solo quelli secchi o che impediscono la
visuale di segnali stradali possono essere
tagliati o potati. Vicino la scuola materna
dell’Annunziata esiste un bellissimo parco di
pini (sani) ma con la chioma così pesante da far
inclinare gli alberi fino a farli cadere. Per
impedire uno scempio continuo bisogna potare i
rami.
L’assessore Ruffini ha portato ad esempio una
situazione creatasi all’interno di un parco di
Giulianova paese dove si è potuto procedere alla
potatura, senza il rispetto dell’art. 1, in
quanto le piante erano pericolose. Questo sta a
dimostrare che le situazioni vanno analizzate
secondo le varie problematiche e, quindi, agire
di conseguenza. Si è anche stabilito di rivedere
il regolamento con l’ausilio di esperti.
Il problema
principale è quello dato dalle radici dei pini
che si trovano sui marciapiedi e che a volte
entrano fino dentro i recinti delle case
insinuandosi nei condotti dell’acqua.
Il Sindaco
ha dichiarato che questo tipo di problema è su
tutta Giulianova e che per mettere ripario a ciò
si dovrebbe spendere oltre un milione di euro.
Come primo intervento, per un costo di €
100.000,00 si è scelta via Treviso che appare la
più impraticabile vista anche la vicinanza con
il palazzetto dello sport.
Altri
interventi si faranno nel corso degli anni ma
non a breve periodo e questo non per incuria ma
per mancanza di fondi.
Il secondo
punto all’o.d.g., illustrazione di Tari e Tasi,
è stato trattato molto velocemente ma
esaustivamente. Alle domande più precise
riguardanti esempi di contribuenti che hanno nel
nucleo familiare una persona con disabilità (L.
104) o di unico abitante, l’assessore ha
riconosciuto la fondatezza di tale rilievi e che
se ne terrà conto in futuro anche se già da
gennaio 2015 si tornerà alla vecchia IMU.
Alcuni
partecipanti all’assemblea hanno voluto mettere
a conoscenza il Sindaco di gravi attriti sociali
che esistono in alcune palazzine dell’Ater. Una
difficile convivenza, incuria nel trattare la
cosa pubblica e mancanza di pagamenti delle
spese condominiali, occupazioni improprie.
Il Sindaco
dichiara che in caso di mancato pagamento si può
ricorrere allo strumento dello sfratto. Ha
chiesto al comandante della polizia Municipale,
presente in assemblea, di mettere in atto tutte
le pratiche necessarie per l’accertamento di
quanto espresso in assemblea.
Si è anche
proposto di presentare in Consiglio regionale
una variazione alla legge 96 del 1996 che indica
la procedura per la compilazione delle
graduatorie degli alloggi popolari.
La prossima
assemblea si terrà i primi di dicembre per
aggiornamenti sugli argomenti esposti e per
nuove proposte. |