GIULIANOVA,
15.3.2014
-
In barba al monito di
Maurizio Brucchi, neo coordinatore provinciale
del Centro Destra che lo aveva invitato a
congelare l'iniziativa prima di una condivisione
unitaria sul programma, Gianluca Antelli ha
presentato ufficialmente la sua candidatura a
sindaco alle prossime amministrative del 25
Maggio. Nell'affollata nuova sede di Viale
Orsini, inaugurata per l'occasione, il giovane
rampollo di Forza Italia, sostenuto da Nuovo
Centro Destra Alfano e l'associazione Giulianova
rinasce, ha tenuto fede allo slogan della
prossima campagna elettorale "in campo per
Giulianova" affermando con accalorata decisione
che
«andiamo
avanti comunque senza paura di niente e di
nessuno convinti che la candidatura deve essere
decisa dalla base territoriale non in qualche
salotto bene secondo gli usi della vecchia
politica. La presenza di tante gente in questa
sede rafforza questa nostra convinzione.
Noi vogliamo l'unità,
l'arma vincente, per questo invitiamo tutti a
condividere il nostro sforzo e il nostro
progetto».
Il concetto ha trovato l'esplicita benedizione e
approvazione di Lanfranco Venturoni,
coordinatore regionale del centro-destra, di
Renato Rasicci, Vice presidente della Provincia,
e di Ennio Pavone, sindaco di Roseto, che hanno
spinto Antelli e i suoi ad andare avanti con il
ringiovanimento della politica.
«Pur
riconoscendo le oggettive difficoltà generali
causate dalla congiuntura economica del momento,
a Giulianova - ha sostenuto Antelli -
vogliamo provare a scardinare anche "il medioevo
politico" che ha portato la gente a disamorarsi
e ad allontanarsi dall'Amministrazione. Vi sono
vicende, come le spese esagerate dello
spiaggiato ed il fallimento della Sogesa, per
esempio, che gridano vendetta, ma noi vogliamo
riavvicinare all'Amministrazione comunale anche
le forze imprenditoriali, commerciali e
turistiche della città. Sarà questo il primo
punto del nostro programma che presenteremo.
Siamo consapevoli delle difficoltà e del rischio
che affrontiamo ma abbiamo anche l'entusiasmo,
la passione, le motivazioni e, voglio dirlo a
chiare lettere, l'onestà per cercare di
farlo perchè noi siamo capaci di stare tra la
gente e con una faccia sola», ha scaldato la
platea il candidato sindaco.
Interventi di
incoraggiamento, sostegno e "in bocca al lupo"
sono stati portati da Ernesto Ciafardoni,
esponente della "fascia mediana" tra vecchia e
nuova generazione, e le nuove leve Iwan
Costantini, Gianpiero D'Angelo e Flaviano
Poliandri. Perchè, a ben vedere, Antelli e
company rappresentano la generazione politica
dei "trentenni" decisi ad abbattere anche il
record dell'età media dei rottamatori
"quarantenni" renziani. Figurarsi quella dei
"cinquantenni" di Mastromauro... |