GIULIANOVA,
5.5.2014 -
Dall'Associazione di Cultura Politica "Il Cittadino Governante" riceviamo e pubblichiamo:
Ancora una volta dobbiamo constatare, con
amarezza, i danni ed i disagi subiti dai
cittadini in conseguenza di un’ondata di mal
tempo.
Ancora una volta dobbiamo sottolineare, con
forza, le responsabilità di che coloro che hanno
amministrato per anni Giulianova ed hanno fatto
delle scelte nella direzione della
cementificazione dissennata, della
sottovalutazione del rischio idrogeologico,
nell’incuria della manutenzione del territorio.
Sarebbe ora che - davanti ai fatti, fatti che
nessuna propaganda può cambiare - la smettessero
di rifugiarsi nell’invocare l’eccezionalità dei
fenomeni naturali e nel fare le ennesime, vane
promesse.
Naturalmente nell’opposizione svolta in
Consiglio Comunale abbiamo indicato vie
differenti, ma l’amministrazione Mastromauro è
stata granitica nel dire “no” alla cura del
territorio ed agli interessi generali.
Noi crediamo che la Città vada curata
costantemente: la cultura della manutenzione è
la nuova frontiera nella gestione del patrimonio
pubblico.
È assolutamente necessario quindi organizzare in
maniera più razionale il settore della
manutenzione, potenziandolo e finanziandolo
adeguatamente.
Programmare annualmente la manutenzione
ordinaria e straordinaria con adeguati
stanziamenti in bilancio deve diventare la
regola introducendo i seguenti aspetti
innovativi:
- Creazione di un Ufficio Manutenzione, preposto
esclusivamente e quotidianamente alla
manutenzione ordinaria e straordinaria del
patrimonio comunale con responsabili qualificati
ed équipes adeguate per consistenza e
competenza.
-Individuazione di un tecnico con il compito
di seguire costantemente i cantieri pubblici e
quelli privati che coinvolgono gli spazi
pubblici. L’intervento sui luoghi
interessati deve essere quotidiano per: evitare
le lungaggini, garantire la buona esecuzione dei
lavori, e verificare - alla riconsegna dei
lavori pubblici o delle aree pubbliche concesse
temporaneamente - se le opere sono state
eseguite a regola d’arte o se le aree pubbliche
concesse vengono riconsegnate in condizione
ottimali.
- Utilizzo della piattaforma ‘Comuni-Chiamo’,
un servizio che permette ai cittadini di
segnalare in tempo reale al proprio
Comune qualsiasi problematica riscontrata sul
territorio consentendo un pronto intervento:
nella pratica il cittadino diventa l’occhio
vigile della pubblica amministrazione. Per fare
questo la piattaforma comunica con diverse
applicazioni: si può interagire direttamente da
PC o da smartphone, per telefono o via mail,
oppure recandosi all’ Ufficio dei diritti dei
cittadini del comune.
- Pronta reperibilità della squadra
per l’emergenza.
Inoltre anche nella priorità delle nuove opere
pubbliche da realizzare nel nostro
programma elettorale ci impegniamo a prestare
particolare attenzione a quelle che hanno a che
fare con la sicurezza del territorio,
intervenendo su fattori particolarmente
importanti quali gli argini dei fiumi, i canali
a mare da convogliare in collettori paralleli
all’arenile e da riservare solo alle acque
piovane, i sottopassi.
Franco Arboretti
Candidato Sindaco |