GIULIANOVA,
22.5.2014 -
Due milioni di euro. È
il risparmio
concretamente
realizzabile con una
ristrutturazione
radicale del sistema
cittadino di igiene
ambientale che abbia
come scopo finale il
raggiungimento di
quell'obiettivo “Rifiuti
zero” del quale finora
si è molto parlato in
astratto, senza nulla
decidere in concreto.
Un risultato non ottenibile, chiaramente,
dall'oggi al domani, ma il cui raggiungimento
nel medio termine è un obiettivo assolutamente
alla portata: i primi frutti della nostra
proposta potranno vedersi in tempi estremamente
rapidi, attraverso una serie di interventi da
avviare già all'indomani dell'insediamento della
nuova amministrazione. Il nostro progetto si
incentra essenzialmente nei seguenti punti:
·
spinta all'aumento
della percentuale di raccolta differenziata,
così da portarla a quel 90% ed oltre raggiunto
nei comuni più virtuosi. Un risultato ottenibile
non solo migliorando l'attuale sistema del porta
a porta, prevedendo fra l'altro un sistema di
tassazione legato alla tipologia ed al peso dei
rifiuti, ma anche con l'istituzione di un
Ecocentro,
dove il conferimento possa avvenire in maniera
diretta;
·
installazione ove
possibile di
compostiere di
quartiere e
distribuzione di
compostiere domestiche,
con il doppio risultato di risparmiare su
raccolta e smaltimento dell'organico e di
utilizzare il compost prodotto per fertilizzare
le aree verdi:
·
riattivazione del
polo
tecnologico di Grasciano,
incredibilmente fermo dal 2008, per consentire
il trattamento differenziato delle diverse
tipologie di rifiuto;
·
collegamento con i
consorzi dei
rifiuti di filiera,
perché differenziare la raccolta senza poi
completare il ciclo del trattamento non aiuta
l'ambiente né produce alcun risparmio, come del
resto è accaduto finora;
·
impegno deciso per far
adottare al Cirsu il
modello Vedelago,
centro all'avan guardia in Europa, capace di
riciclare pressoché il 100% dei rifiuti
conferiti, con più che evidenti vantaggi
ambientali ed economici;
·
costante e puntuale
campagna di
informazione
che coinvolga prioritariamente il sistema
scolastico per diffondere sempre più
l'importanza di un consapevole rispetto
dell'ambiente.
Il risultato finale, lo ripetiamo, sarà
rappresentato da un risparmio stimabile in
almeno due
milioni di euro annui,
una metà dei quali potrà essere destinata a
ridurre le
tariffe della TARSU, mentre l’altro milione di
euro andrà
a
finanziare annualmente la MANUTENZIONE
ordinaria e straordinaria del patrimonio
pubblico,
colpevolmente trascurato da tutte le recenti
amministrazioni. L'obiettivo che perseguiremo
sarà quello di restituire ad ogni cittadino il
diritto, da tempo violato, di vivere in una
città decorosa, funzionale e pulita, nella
quale la gestione dei rifiuti non sia più un
problema ma diventi una risorsa, e dove la
realizzazione di un inceneritore non rientri mai
più nel novero delle possibilità. Il tutto con
gli innegabili benefici per la nostra salute, un
non secondario risparmio per il portafoglio
delle famiglie e la creazione di nuovi posti di
lavoro. |