GIULIANOVA,
26.6.2014
-
Con delibera di giunta adottata oggi, 26 giugno,
è stato reso operativo il taglio del 50%
alle indennità di sindaco ed assessori,
coerentemente a quanto cristallizzato nel
programma e dichiarato più volte dallo stesso
primo cittadino nel corso della campagna
elettorale. “E' stato, come promesso, il
primo atto deliberato e, secondo quanto avevo
anticipato, le somme risparmiate andranno a
costituire e ad alimentare un Fondo di
solidarietà sociale a favore dei cittadini
bisognosi. Certamente – dichiara Mastromauro
- è un modo simbolico ma concreto per
sostenere quanti, e sono tanti in città, hanno
difficoltà a sbarcare il lunario a causa della
crisi. Grazie ai tagli ogni anno metteremo a
disposizione 82 mila euro, che
sfioreranno i 100 mila con l'analogo
dimezzamento previsto per il presidente del
Consiglio. Sicché alla fine del mandato saranno
oltre 466.000 gli euro disponibili. Si
prosegue dunque sulla strada della
razionalizzazione della spesa che ho avviato nel
precedente mandato rinunciando all'auto
blu, pagando di tasca mia le spese di
rappresentanza e diminuendo gli assessori da
sette a cinque, con un risparmio annuo di circa
70 mila euro. Ma risparmiare, e per una
ragione di solidarietà e di attenzione nei
confronti dei meno fortunati – continua il
sindaco - non significa diminuire efficienza,
competenza e impegno: la mia squadra, al
contrario, opererà secondo queste direttrici ed
ogni tre mesi ci sarà una verifica sui
risultati. Giulianova, dunque, si pone in linea,
ed in alcuni casi all'avanguardia, rispetto ad
analoghe decisioni adottate in altre località.
Come a Ferrara, dove il taglio alle
indennità è del 10% per alimentare un bando
della camera di Commercio a sostegno alle nuove
imprese. Come a Padova, dove pure il
taglio è del 10%. O Livorno, dove si è
adottato un taglio dell'8%, o, ancora, come
nella siciliana Monreale, con una
sforbiciata del 30% . La realtà a noi più vicina
è però Foligno, dove sindaco e giunta,
come noi, hanno adottato una riduzione del 50%.
In ambito locale apprezzo molto la decisione
approvata dal sindaco di Mosciano S. Angelo
di effettuare una diminuzione del 25% delle
indennità. Auspico – conclude Mastromauro -
che altri seguano queste scelte che
certamente non risolvono la crisi ma almeno
sottolineano il valore della solidarietà ed
evidenziano un cambio di rotta credo importante”. |