GIULIANOVA,
15.9.2014
-
Sono circa un
centinaio, sulle 1.424 presenti in Italia, le
società pubbliche abruzzesi con partecipazioni
degli enti locali, finite sotto la lente
d'ingrandimento del commissario alla Spending
Review Carlo Cottarelli.
“Tra quelle definite virtuose”, dichiara
il sindaco Francesco Mastromauro, “figurano
la “Julia Rete” e la “Giulianova Patrimonio”.
La prima è la società con capitale pubblico che
gestisce la rete e gli impianti di media e bassa
pressione di proprietà del Comune di Giulianova;
la seconda è una società a responsabilità
limitata, costituita nel 2010, ed anch'essa ad
integrale partecipazione pubblica. Alcuni
giornali – prosegue Mastromauro -
affermano che Carlo Cottarelli abbia usato la
scure. Un modo per dire che il commissario alla
spending review non è stato certo tenero
nell'esaminare la situazione delle partecipate.
Per cui è fonte di grande soddisfazione per me e
per l'Amministrazione, oltre ovviamente che per
Antonio Marinozzi e Filippo Di Giambattista, che
le due partecipate del Comune abbiano superato
con lode il severo giudizio di Cottarelli, il
quale ha invece bocciato sonoramente tante altre
partecipate, sia in Italia che nella nostra
regione. Ho sempre detto che, contrariamente ai
furibondi attacchi delle opposizioni, le nostre
partecipate sono una risorsa preziosa per
Giulianova. Ecco giunta la conferma. Ma
nonostante ciò dubito che i critic-boys, cioè la
sparuta pattuglia dei critici ad oltranza in
servizio permanente a Giulianova, possano,
almeno una sola volta, riporre il loro veleno
nelle ampolle”.
Anche la
“Julia Servizi” entra a pieno titolo tra le
partecipate “virtuose”. “Dopo la Julia Rete e
la Giulianova Patrimonio – dichiara il
sindaco Francesco Mastromauro – entra
tra le partecipate virtuose esaminate dal
commissario Cottarelli anche la Julia Servizi,
la società specializzata nella fornitura di gas
e luce soggetta a direzione e coordinamento del
Comune. E la posizione che la Julia Servizi
occupa, sulla scorta degli indici di
redditività, è tra i più alti avendo conseguito
un ROE pari al 32,91%. Quindi non bene ma
benissimo. A questo punto, condividendo la mia
soddisfazione con la Giunta e con
l'amministratore unico della società Simona
Conte, posso ben dire che Giulianova ha
fatto l'en plein”. |