GIULIANOVA,
15.1.2014
-
“L'allarme
sollevato non risulta basato su elementi
concreti e riscontrabili”.
Queste le conclusioni del dott. Carmine
Guercioni, dirigente medico del Dipartimento
di prevenzione della ASL di Teramo – Servizio di
igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica, nel
rapporto stilato a seguito del sopralluogo
effettuato insieme con il personale della
Polizia Municipale, su richiesta del sindaco,
per verificare la eventuale presenza di amianto
nelle carrozze dell'ex Orient Express, in corso
di smantellamento, posizionate nel parco “Chico
Mendes”.
“Nessun
rischio amianto, dunque. Quanto paventato da
qualcuno, e mi riferisco a Pierluigi
Tribuiani, candidato nel 2009 nella lista
“Il Cittadino Governante”, che aveva fatto
protocollare una richiesta tesa a conoscere,
appunto, se nei vagoni fosse presente amianto,
ma anche al
Movimento 5 Stelle e a
“Progresso Giuliese”,
arrivato addirittura a depositare
un'interrogazione, non ha dunque ragione di
essere. E nel mentre giunge la rassicurazione da
parte di un organo pubblico preposto al
controllo, che spero nessuno vorrà mettere in
dubbio”, dichiara il sindaco Francesco
Mastromauro, “rimane il fatto che, come
avevo promesso, quei vecchi vagoni, per
tantissimi anni testimonianza di degrado, tra
poco non ci saranno più, liberando
definitivamente da una presenza ingombrante il
“Chico Mendes”, che ho già restituito lo scorso
anno alla fruizione pubblica con una serie di
apprezzati concerti. E d'altro canto – dice
ancora il sindaco– in un'intervista
pubblicata da un quotidiano locale il 12
gennaio scorso, l'attuale proprietario dei
vagoni, Massimo Lesti, aveva
ragionevolmente sottolineato come i vagoni, per
essere adibiti a ristorante ricevendo tutte le
autorizzazioni del caso, per forza di cose
dovevano essere a norma, cioè bonificati. In
ogni caso era giusto ed opportuno
tranquillizzare chi temeva la presenza
dell'amianto, e il rapporto del dottor Guercioni
consente di fugare ogni dubbio come pure le
solite polemiche che a Giulianova, è ormai
risaputo, vengono sempre generosamente
alimentate”. |