GIULIANOVA, 4.1.2014
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Dal Consigliere Comunale
di Forza Italia,
Gianluca Antelli,
riceviamo e
pubblichiamo:
-Pulizia dell'arenile
Sarebbe il caso di
conoscere quali siano le
intenzioni
dell'amministrazione
comunale sulle
operazioni di pulizia
dell'arenile a seguito
delle mareggiate.
Su tali attività regna
la confusione più
totale. Gli operatori
del settore sono stati
lasciati soli in balia
degli eventi che hanno
coinvolto le loro
concessioni. Meglio non
ricordare le procedure
poste in essere
dall'amministrazione
comunale dopo
l'alluvione del 2011,
costate ai cittadini
giuliesi oltre un
milione di euro e su cui
si attendono risposte
nel merito da parte
della Procura della
Repubblica. Stando
all'attualità non si
conosce chi e cosa si
debba fare. Nessuna
riunione con i diretti
interessati è stata
programmata finora. Non
è dato sapere se, della
rimozione degli ingenti
depositi di materiali
spiaggiati, si farà
carico l'amministrazione
in prima persona o se
ciascun concessionario
sarà responsabile della
propria area. In questa
seconda ipotesi il
competente assessorato
dovrebbe quantomeno
prevedere un
disciplinare concertato
affinché le operazioni
rispettino quanto
previsto dalle normative
vigenti in materia di
raccolta e smaltimento
dei rifiuti spiaggiati,
sia dal lato della
raccolta differenziata
che della salvaguardia
del materiale sabbia.
Tutto è lasciato al
caso.
-Piano demaniale
marittimo comunale
Il coinvolgimento delle
associazioni di
categoria di albergatori
e dei balneari è nullo,
cosa che appare per di
più strana per
un'amministrazione che
addirittura per
estendere la
partecipazione popolare
ha istituito i comitati
di quartiere (consultati
addirittura per la
spiaggia per cani), per
quanto riguarda il
prossimo passaggio
consiliare circa la
variante al Piano
Demaniale Marittimo
Comunale. Sullo stesso
incombono un' abbondante
quantità di
osservazioni, presentate
anche da sindacati
balneari e da singoli
concessionari, segno
tangibile di una
proposta di impianto
generale fortemente
criticato sia nel merito
che nel rispetto delle
procedure amministrative
seguite. Anche qui si è
saltato a piè pari il
confronto in sede di
commissione urbanistica,
che si terrà il prossimo
otto gennaio, dove la
correttezza avrebbe
imposto un'audizione
delle associazioni di
categoria. Evidentemente
la fretta e la volontà
di evitare intralci in
una marcia forzata per
portare il "Piano" in
campagna elettorale
impone questo
comportamento. Un film
già visto nella
precedente tornata
elettorale con la
variante generale al
piano regolatore, lì
l'esperienza insegnò che
le innumerevoli
situazioni particolari
sono state stravolte dai
tagli posti dagli enti
sovracomunali.
Consigliere comunale
Gianluca Antelli
Gruppo Forza Italia |