GIULIANOVA,
29.5.2014
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Un
appello ai cittadini di Giulianova, soprattutto
a quelli che,
con il voto, hanno manifestato il
loro disappunto nei confronti
della "Gestione Mastromauro".
A quella "maggioranza" del 58% di
scontenti lancio un monito:
qualora dovesse rimanere
insensibile al risultato del prossimo
ballottaggio, consentirebbe ad
una vorace "minoranza" di
completare l'opera di
disfacimento di ogni residuo primario bene
della nostra Città, sia in ambito
economico, sia in ambito culturale,
sia, infine, in ambito sociale.
Non riconoscendomi in
quella veste che mai ho indossato (ossia
quella dell'"ideologia" di
parte), chiedo a voi di individuare, nella
mia persona, il grimaldello per il rinnovamento
e per il ritorno alla legalità.
Ascolterò serenamente le istanze
di tutti, anche di quelli che, per
giustificabile disappunto, hanno
esercitato il diritto del non-voto.
Ascolterò, anche, i
rappresentanti dell'opposizione, cui, nel
programma,
è stata garantita la presenza
nell'ambito delle partecipazioni comunali.
Insieme -e solo insieme- potremo
cambiare il prossimo futuro di
Giulianova! |