GIULIANOVA,
15.5.2014
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Vedi il mare di
Giulianova e poi sCHIAPPA! Giulianova non
acchiappa più, verrebbe da dire parafrasando la
trovata pubblicitaria più infelice e sessista
della nostra storia cittadina.
Correva l'anno 2008 e l'allora Assessore al
Turismo, Laura Ciafardoni, pensò bene di
festeggiare la conquista della bandiera blu con
un enorme fondoschiena femminile (non era il
suo, ndr), recante lo slogan "Giulianova
ac-chiappa la bandiera blu".
Oggi, in extremis scartiamo l'ultimo regalo
dell'ex sindaco Francesco Mastromauro, o meglio
dobbiamo subire l'ennesima perdita della
peggiore Amministrazione Comunale che si
ricordi, per l'appunto la bandiera blu.
L'ultima dimostrazione d'incapacità del nostro
Re Mida al contrario, in grado di trasformare
qualsiasi cosa di cui si occupi in "scarsa
qualità delle acque per presenza di batteri
fecali" (questa la motivazione della
bocciatura).
Vale a dire, insomma, che l'operato del sindaco
uscente alla fine è letteralmente venuto a
galla. Ora i soliti pasdaran si lanceranno in
temerarie difese pur di sollevare da ogni
responsabilità il Lìder Mastro; sono già pronte
le parole d'ordine: alluvioni inattese, scarichi
non depurati provenienti da altri paesi,
correnti marine avverse. Tutte balle. Basti
pensare che i due paesi con cui confina
Giulianova (Tortoreto e Roseto) hanno conservato
la bandiera blu.
Rivisitando lo slogan della Ciafardoni, diremmo
che la bandiera blu non c'è più, in compenso si
sono moltiplicate le "chiappe", ma stavolta sono
quelle di tutti i cittadini giuliesi.
Movimento 5 Stelle
Giulianova |