GIULIANOVA,
8.3.2014
-
Dopo due giorni dalle mie dimissioni e dopo aver
letto tutti i commenti, noto con grande piacere
messaggi di solidarietà e stima nei miei
confronti e riflettendo mi sono fatto un summit:
Sono entrato a far parte nel M5S per il grande
disgusto nei confronti della politica (qualcuno
mi ha definito” pressato dal PD” mah…forse nei
film), ho trascorso due anni all’interno del M5S
di Giulianova abbiamo lavorato, condiviso idee,
montato i gazebo, fatte tante proposte, ho
condiviso bei momenti…pensavo di far parte di un
bel gruppo…fino a quando si sono avvicinate le
Sindacarie…tutto è iniziato in quel periodo,si
sono riavvicinate tante persone che non si erano
mai viste prima , si è iniziato a parlare di
stragegie….io all’inizio non volevo candidarmi
ma c’era bisogno di un attivista così mi sono
convinto, e supportato da tutti ho dato il via
alla mia avventura.
Sono iniziate le prime fasi dove i cittadini
tutti potevano autocandidarsi o proporre un nome
e guarda caso tra i tanti c’era quello della
Trifoni (che comunque stimo come persona) e lì è
iniziata la polemica chiedendomi se fossi
riuscito io in quanto attivista avrei dovuto
dare le dimissioni perché la stessa essendo
donna e provenendo già dal mondo della politica
era più attendibile…io contrario a questa
proposta non potevo accettare i compromessi
perché antidemocratici ed il gruppo ragionando
acconsentì …andammo avanti anche se non compatti
fino alla sera dello spoglio…Raggiunto il
risultato tutti quelli che mi erano vicino
esultarono, tranne le persone che logicamente
portavano avanti i loro ragionamenti (qualcuno
scontento si vede anche da una foto).
Quella sera è iniziato un incubo: ho sentito
dire che il gazebo era troppo vicino
all’abitazione perché doveva essere a 150 metri,
come se la gente non poteva fare due passi in
più, che mi hanno votato persone di partiti, non
sapendo che erano tutti parenti ed amici che
anche se con filosofie diverse mi hanno
appoggiato come persona…Dovevano far votare
qualcun altro? Inconcepibile!!!…potrei elencarvi
di tutto di più ma non bado a certe cose perché
mi reputo una persona umile, seria ed
intelligente, comunque nonostante tutto le
persone per strada mi incoraggiavano chiedendomi
di non badare a niente e di andare avanti e così
ho fatto finchè ho potuto…finchè la sera
decisiva della presentazione della lista dei
consiglieri, mi hanno riferito l’ultimatum se
non davo le dimissioni dalla lista, uscivano 6
persone…cosa dovevo fare? Andare avanti e farmi
dire che sono un dittatore? Trovare all’ultimo
minuto 6 persone era impossibile per mancanza di
tempo …sentendomi pressato ho deciso di mettere
un punto e quella stessa sera ho preparato la
mia lettera anche se a malincuore.
Credo nel M5S ma non così, non qui, non con
certe persone, ci vogliono persone pure, persone
umili, persone che non fanno ragionamenti come
fa la vecchia politica, mi sentivo una di quelle
ma devo dare ragione a mia moglie quando parlava
all’inizio di utopia, la gente cambia prima ti
portano su e poi ti sputano sopra…ora ne ho
avuto la conferma. Mi hanno criticato perché ho
alzato la voce e sbraitato ma chi al posto mio
non l’avrebbe fatto!!! Avevo 238 persone alle
spalle anzi molte di più dopo la candidatura
confidavano in noi ed ora sono tutti delusi,
avete peccato di ingordigia ma resterete a bocca
asciutta e non per colpa mia, non per colpa del
polverone che si è alzato ma per colpa vostra,
del vostro comportamento, per quello che la
gente non voleva vedere…che delusione.
Ho letto il vostro comunicato…mi sono venute le
lacrime agli occhi per la commozione…belle
parole scritte con il cuore ( non ho capito
niente come la maggior parte delle persone).
Ora mi chiedo dopo due giorni dal mio comunicato
dove sono finiti tutti gli attivisti che
credevano in me ? E quelli che non mi volevano?
Io non ho ricevuto né visto alcun commento da
parte loro!!! Che bella solidarietà tranne i
pochi che sono venuti di persona e che mi hanno
chiamato!Le persone vere si riconoscono sempre,
gli inciuci pure e se avete il coraggio dite la
verità come nel film di Michele Placido che
vuole aggiungere l’ultimo articolo della
Costituzione Italiana… forse non andavo bene a
voi ma tanti credevano in me e per la strada io
cammino a testa alta.
Dalla pagina facebook |