GIULIANOVA, 4.11.2014
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La consigliera
Margherita Trifoni e il
Movimento 5 Stelle
ribadiscono come
l’utilizzo delle
telecamere come unico
mezzo di controllo e
deterrenza in molte zone
della città - vedi
centro storico e
sottopasso pedonale -
non abbia risolto i
problemi, anzi le stesse
telecamere
paradossalmente sono
state rotte e
addirittura rubate in
alcuni casi.
Quindi, visti i
precedenti, non
comprendiamo a cosa
serva investire
ulteriori soldi dei
contribuenti per
qualcosa che, al
momento, non ha portato
nessun beneficio alla
sicurezza dei cittadini
giuliesi, senza
un’azione coordinata con
le forze dell’ordine.
Il Movimento 5 Stelle –
Giulianova invita il
sindaco a scendere dal
piedistallo, accantonare
il suo ego narcisista,
smettere di sventolare
in Consiglio Comunale il
suo programma auto
celebrativo “Odissea
nello spazio -
Giulianova 2020”, e
rendersi conto della
situazione in cui sta
naufragando la sua
città.
Occupazioni abusive di
case popolari, sporcizia
e siringhe ovunque,
accattoni ad ogni
angolo, commercianti in
rivolta, disoccupazione
crescente, strade e pali
della luce divelti,
forum giovanile e
comitati di quartieri
morti, consulta per
l’integrazione
inesistente, comitato
dei commercianti
inascoltato.
Il Movimento 5 Stelle
chiede al Sindaco -
auspicando di non fare
la stessa fine di una
famosa nave salita alla
ribalta delle cronache,
per il suo capitano che
ha fatto naufragare la
nave ed è scappato a
gambe levate mentre i
suoi passeggeri erano in
difficoltà - una presa
di coscienza dei reali
problemi della città e
una maggior
collaborazione con tutte
le forze dell’ordine,
sopratutto con il
Prefetto, affinché i
controlli per la
pubblica sicurezza siano
intensificati
soprattutto nelle zone
più a rischio.
Movimento
5 Stelle - Giulianova |