TERAMO, 28.5.2014
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Dal Segretario
Provinciale della CGIL
Funzione Pubblica di
Teramo, Amedeo
Marcattili, riceviamo e
pubblichiamo:
Il Direttore Generale
dell’Asl Teramo
(forse ultimo scellerato
atto prima di andar
via?) vorrebbe
continuare a smembrare
la sanità teramana,
nello specifico il
Presidio Ospedaliero di
Giulianova!
E’ un progetto da
impedire che porterebbe
alla fine della sanità
pubblica!
LA FP CGIL CHIAMA I
CITTADINI E I
LAVORATORI, A
MOBILITARSI IN DIFESA
DELLA SANITA’ PUBBLICA
NELLA NOSTRA CITTA’!
CITTADINI, LAVORATORI…
…l’Asl vorrebbe
“accorpare” due Reparti
dell’ospedale civile di
Giulianova, CHIRURGIA e
ORTOPEDIA, dicono per
recuperare personale
infermieristico al fine
di permettere la
fruizione delle ferie
estive.
MA, IL DIRETTORE
GENERALE, NON HA
ANNUNCIATO IN CAMPAGNA
ELETTORALE CHE AVREBBE
ASSUNTO 429 OPERATORI,
DI CUI 83 INFERMIERI?
PERCHE’, INVECE DI
CHIUDERE REPARTI, NON
ASSUME PERSONALE PER
PERMETTERE LA FRUIZIONE
DELLE FERIE ESTIVE?
8 anni fa l’ASL, sempre
in merito ad
“accorpamenti al fine di
ferie estive”, con un
laconico comunicato
stampa annunciava
l’accorpamento di
Ostetricia e Pediatria a
quelli dell’ospedale di
S. Omero, con l’impegno
(udite, udite…) che a
settembre di quell’anno
tutto sarebbe tornato
alla normale attività!
TUTTO FALSO! I due
Reparti, a Giulianova,
furono definitivamente
chiusi!
VORREBBERO FAR FARE,
ORA, LA STESSA FINE
ANCHE A CHIRURGIA ED
ORTOPEDIA? CIO’ NON
DEVE ESSERE E NON SARA’
PERMESSO!
La Direzione Aziendale
vorrebbe decretare la
definitiva chiusura
dell’Ospedale di
Giulianova, contro la
volontà dei cittadini,
dei lavoratori e contro
ogni logica di
razionalità della
sanità.
Sarebbe, comunque, un
atto illegittimo: la
Direzione Generale non
può arrogarsi alcuna
prerogativa di tagli a
nessuna struttura
pubblica!
TUTTO CIO’ PROPRIO IN
ESTATE, QUANDO
ALL’OSPEDALE DI
GIULIANOVA IL LAVORO
TRIPLICA CON L’ARRIVO
DEI TANTI TURISTI!
Tale penalizzazione, per
cittadini e lavoratori,
è inaccettabile!
La FP CGIL propone
azioni di lotta, a
difesa del diritto alla
salute per tutti i
cittadini e per la
tutela del posto di
lavoro dei lavoratori
della sanità, con il
coinvolgimento delle
forze politiche e
sociali nonché delle
associazioni degli
utenti, chiamando alla
mobilitazione tutti i
cittadini.
PUBBLICO E’ MEGLIO! LA
SANITA’ PUBBLICA NON SI
TOCCA!
Il Segretario Generale
Amedeo Marcattili |