GIULIANOVA,
17.11.2017 -
Il
Capogruppo di Articolo 1 – MDP, Valerio Rosci,
torna sulla questione della modifica dell’Art.
33 del Regolamento delle entrate tributarie del
comune di Giulianova. Questa proposta, ricorda
Rosci, nacque quando l’amministrazione comunale
giuliese decise di non applicare la famosa e
oggettivamente fallimentare rottamazione delle
cartelle. Nello specifico infatti, la proposta
di modifica formulata in origine prevede
semplicemente l’aumento da 12 a 18 del numero
massimo di rateazioni dei tributi accertati e
l’aumento del numero massimo di rateazioni da 24
a 30 nel caso in cui il responsabile del tributo
lo ritenga opportuno tenendo conto delle
condizioni soggettive dell’utente. Il gruppo
consiliare di Articolo 1 – MDP, ha ritenuto che
tale proposta possa dare risposte concrete ai
cittadini ed alle attività che sono in
difficoltà, permettendo di fatto, di rientrare
con il debito accertato in tempi più lunghi,
rendendo più sostenibile il pagamento dovuto.
Siamo convinti infatti, aggiunge Rosci, che in
un periodo di così grave crisi economica
nazionale e mondiale, l’amministrazione pubblica
debba adoperarsi per creare strumenti atti a
rendere più sostenibile il pagamento delle
imposte o dei tributi soprattutto per chi è più
in difficoltà, garantendo allo stesso tempo le
entrate dovute all’Ente non creando disparità di
trattamento con quei cittadini e quelle attività
che in maniera diligente e puntuale sono sempre
in regola con i pagamenti. La proposta è davvero
semplice prosegue Rosci, e non esistono evidenti
impedimenti per portare in consiglio comunale
una proposta che va in contro alle famiglie e
alle attività in difficoltà, quindi nessuna
rivendicazione sulla paternità della proposta,
come riportato su qualche testata giornalistica
locale, ma semplicemente un appello alla
maggioranza per applicare uno strumento da tempo
annunciato. |