GIULIANOVA,
1.9.2017 -
La Consigliera Comunale,
Laura
Ciafardoni, ha presentato al Sindaco Francesco
Mastromauro, alla Vice Sindaco Nausicaa Cameli e
al Presidente del Consiglio Comunale Jurghens
Cartone il seguente
ORDINE DEL GIORNO
Il sottoscritto Capogruppo Comunale Laura
Ciafardoni ha per anni sostenuto e portato
all’attenzione del Consiglio Comunale questioni
inerenti le situazioni lavorative di ex LSU, ex
dipendenti della Giulianova Patrimonio e
soggetti detentori di “borse-lavoro”, sempre più
spesso dimenticati.
Gli interrogativi posti a sostegno dei
precedenti ordini del Giorno appaiono oggi
ancora attuali.
Come è possibile non attivarsi per tutelare
tutti i lavoratori e salvaguardare le loro
posizioni?
Come non rendersi conto che il Comune di
Giulianova ha negli anni collezionato
innumerevoli questioni irrisolte?
A tali interrogativi vanno necessariamente
aggiunte riflessioni inerenti lo stato di
abbandono dei parchi comunali, delle vie
cittadine e a volte le carenze di organico
all’interno di uffici comunali.
Tutte realtà che dovrebbero andare nella stessa
direzione: trovare una soluzione adeguata per
ridare dignità alle persone e alla nostra città.
Ecco allora che un post firmato e pubblicato su
una pagina di facebook - da una turista in
vacanza a Giulianova-, riesce a “smuovere tante
coscienze di cittadini solidali” e a riportare
alla ribalta un argomento sempre attuale.
La “Sig.ra dai capelli scuri” che rappresenta a
fianco delle critiche mosse sulla nostra città
“una cosa buona di Giulianova”, che pulisce una
parte di parco “come fosse casa sua, nonostante
la poca civiltà di chi lo utilizza”
Va in tal senso ricordato che la lavoratrice in
questione, (come anche altri presenti
all’interno del Comune di Giulianova), presta la
sua attività (su interessamento del Vice
Sindaco), per conto di una cooperativa
attraverso progetti di inclusione sociale.
Le ore e il riconoscimento economico davvero
irrisorio non consentirebbero alcun risultato
evidente: solo la passione, l’impegno, la
dedizione e l’amore per la propria città
permettono di lavorare ben oltre le poche ore
riconosciute.
Ma tali situazioni non possono e non devono
passare inosservate.
Sono i cittadini che in coro lo chiedono.
“Speriamo che chi di dovere noti tutto questo e
le faccia un contratto di lavoro serio. Lei se
lo merita.”… “Tutto ciò dev’essere notato e
ricompensato”… Anche quando prestava servizio al
cimitero puliva tutto con grande accuratezza”.
E l’Amministrazione comunale non può continuare
a non rispondere ai cittadini.
Alla luce di quanto esposto, si chiede
nuovamente con il presente Ordine del Giorno da
inserire urgentemente al prossimo Consiglio
Comunale, quanto segue:
1) Impegnare
la Giunta e l’Amministrazione Comunale a trovare
immediatamente una soluzione che possa
salvaguardare e tutelare la lavoratrice in
questione attraverso un contratto dignitoso per
lei e per la salvaguardia della nostra città;
2) Impegnare
la Giunta e l’Amministrazione Comunale a
valutare e trovare altrettante soluzioni ad
altre eventuali situazioni lavorative rimaste in
sospeso. |