TERAMO,
19.7.2017 -
Mirko Rossi, delegato
all’edilizia scolastica, insieme agli uffici
tecnici dell’ente ha incontrato il vicesindaco
di Giulianova,
Nausicaa Cameli
e l’assessore ai lavori pubblici
Gianluigi Core.
Al centro della
riunione la situazione dell’Ipsia, istituto
che insieme a tutte le altre 29 scuole gestite
dalla Provincia (a Giulianova ci sono anche il “Cerulli”,
il “Crocetti” e lo Scientifico “Curie”) è
sottoposto alle indagini di vulnerabilità
sismica. All’incontro è intervenuta anche la
consigliera provinciale di Giulianova,
Federica Vasanella
che sta seguendo da vicino la vicenda.
A Giulianova, la condizione della
struttura è sottoposta ad una particolare
attenzione; perché confina con la media
“Pagliaccetti” che non ha avuto esiti positivi
alla verifica statica ed è già stata chiusa e
perché in passato ha ospitato alcune classi
degli studenti medi.
Fermo restando, come spiegato da
Mirko Rossi,
che in questi giorni gli uffici
dell’ente stanno revisionando le pratiche dei
tecnici incaricati delle indagini di
vulnerabilità: «L’Ipsia
non ha dato esito negativo sulle verifiche
statiche ma vanno completate tutte le prove
perché ci sono altri parametri sottoposti a
valutazione. E’ da escludersi che possa ospitare
classi di altri istituti, siamo in attesa
dell’indice definitivo per capire quali
decisioni assumere. In queste ore siamo
impegnati in una vasta operazione di
riorganizzazione degli spazi scolastici proprio
in vista della conclusione delle indagini di
vulnerabilità; mancano solo un paio di scuole.
Tutti i risultati, in maniera puntuale e
trasparente, saranno presentati in un incontro
pubblico al quale inviteremo le Amministrazioni
locali, i dirigenti scolastici, la Consulta
degli studenti e le associazioni dei genitori
anche per un confronto sulle proposte che stiamo
elaborando». |