GIULIANOVA,
30.3.2017 -
Sono in fase avanzata i lavori, avviati a fine
luglio del 2016, per la realizzazione, in via
Bellini su un'area di proprietà della
“Giulianova Patrimonio”, la società partecipata
del Comune, della palazzina prevista nell'ambito
dei Programmi Urbani Complessi voluti
dall'Amministrazione comunale insieme con la sua
partecipata per la riqualificazione urbana e per
garantire, tramite interventi di social housing,
alloggi di buona qualità alle categorie sociali
intermedie.
«Il
primo dei tre piani della palazzina è già stato
realizzato e il complesso entro fine anno sarà
ultimato unitamente all'adiacente parcheggio
pubblico di 1.540 mq. -
dichiara il sindaco Francesco Mastromauro -.
L'immobile di via Bellini, cui ho voluto dare
priorità nell'ambito degli interventi previsti
nei Programmi Urbani Complessi, prevede
18 appartamenti a canone sostenibile, cioè con
affitto calmierato, destinati a giovani coppie,
anziani e, più in generale, a famiglie a basso
reddito che non riescono a soddisfare il proprio
bisogno abitativo sul mercato per ragioni
economiche o per assenza di un'offerta adeguata.
E' quindi – prosegue il sindaco -
una risposta politico-economica ad un'emergenza
o necessità sociale, non a caso contemplata nel
programma Giulianova 2020, conosciuta come
social housing ma che io preferisco chiamare
edilizia sociale».
«La Giulianova Patrimonio
– fa
eco l'Amministratore unico della società
Filippo Di Giambattista - sta già
predisponendo, insieme con gli uffici comunali,
il relativo bando che con tutta probabilità
verrà pubblicato tra un mese dando così modo
agli interessati di avanzare richiesta per
l'assegnazione. La palazzina di via Bellini, è
opportuno rammentarlo, è solo uno dei progetti
tesi al benessere abitativo contemplati nei
Programmi Urbani Complessi. E' infatti previsto
il recupero, tramite interventi di
ristrutturazione, di altri 18 alloggi
ubicati nei palazzi Massei e Roscioli, nel
Centro storico, pure di proprietà della
Giulianova Patrimonio, nonché la realizzazione
di 5 alloggi per gli anziani e di 2
piccole unità egualmente ubicate nel Centro
storico da destinare ad attività di laboratorio
artigianale e piccole botteghe. L'altro grande
intervento compreso nei PUC –
conclude Di Giambattista -
riguarderà il Kursaal di cui si garantirà il
completamento e la piena funzionalità come
Centro congressuale d'eccellenza operando sul
seminterrato, sui piani superiori e sulla
terrazza costruendo altresì la passerella di
collegamento dell'ascensore, mai entrato in
funzione». |