GIULIANOVA,
20.4.2017 -
«Il
sindaco, eletto direttamente dai cittadini, è
senz'altro l'organo responsabile
dell'amministrazione del Comune, cioé l’ente che
rappresenta la propria comunità, ne cura gli
interessi e ne propone lo sviluppo. Ma è anche,
tra l'altro, la massima autorità sanitaria
locale. E allora mi domando e chiedo al
governatore Luciano D'Alfonso quale sia la sua
idea dei sindaci, e che significato abbia per
lui la correttezza istituzionale».
Queste le parole del sindaco Francesco
Mastromauro in relazione alla prospettata venuta
a Giulianova del presidente D'Alfonso, fissata
per il 29 aprile prossimo nella sede del PD, per
fare il punto, insieme con l'assessore regionale
alla Sanità Paolucci, con il manager della ASL
di Teramo Fagnano e con Alfonso Mascitelli,
direttore dell'Agenzia Sanitaria Regionale,
sull'ospedale giuliese.
“Non si
questiona sull'iniziativa presa da una forza
politica, il PD appunto. E' giusto ed opportuno
– prosegue Mastromauro -
che per il bene della città ci si
attivi perchè, l'ho sempre detto, la sanità non
ha colore politico e sulla salute delle persone
i giochetti di scuderia vanno assolutamente
banditi. Il punto è un altro, e attiene alla
correttezza istituzionale. Che, si badi, non è
solo questione formale ma sostanziale. Il
sindaco di Giulianova, seguendo la corretta
prassi istituzionale e nel rispetto dei ruoli,
ha più volte invitato il presidente della
Regione Abruzzo e l'assessore Paolucci mediante
note opportunamente protocollate ed inoltrate,
con apprezzabile anticipo, sia tramite PEC che
per mail ordinaria. Non solo per il Consiglio
comunale del 13 febbraio, quello sull'ospedale
costiero di primo livello che ha visto la
partecipazione anche dei sindaci o loro
rappresentanti delle dieci località interessate
e che hanno condiviso la proposta, ma anche
chiedendo il 21 febbraio scorso, trasmettendo
copia della mozione approvata proprio nel
Consiglio del 13 febbraio, la disponibilità a
partecipare ad un tavolo sulla questione insieme
con i rappresentanti istituzionali delle
comunità incluse in quella che ho chiamato
l'Area vasta. Come è noto all'Assise civica del
13 febbraio furono assenti sia il governatore,
sia l'assessore Paolucci e sia il manager
Fagnano. Quanto alla seconda richiesta,
formulata anche a nome degli altri sindaci,
sono ancora in attesa di ricevere una
risposta, una qualsiasi: positiva o negativa.
Ecco, allora, entrare in gioco la correttezza
istituzionale, che significa rispetto per le
comunità rappresentate dai sindaci come pure dai
consiglieri eletti dai cittadini. Per cui –
conclude il sindaco Mastromauro -
invito il governatore D'Alfonso, l'assessore
Paolucci e il manager della ASL, visto che
verranno a Giulianova in una sede di partito, a
incontrare nello stesso giorno, alle ore 17.30 o
in altro orario che vorranno comunicare, nella
Sala consiliare del Comune, i rappresentanti
istituzionali non solo di Giulianova ma anche
dei Comuni dell'Area vasta, cioè sindaci e
consiglieri. Il governatore in questo modo
dimostrerebbe che tiene alle istituzioni ed è il
presidente di tutti».
Coordinatore
Ufficio di Staff
Dr. Sandro Galantini |