GIULIANOVA,
11.8.2017 -
«E'
necessario un cambio di rotta, potenziando le
strutture ospedaliere delle zone rivierasche o
di forte afflusso».
Queste le dichiarazioni rilasciate
dall'assessore regionale alla Sanità Silvio
Paolucci
(foto)
nel corso di un'intervista pubblicata ieri
sull'edizione abruzzese di un noto quotidiano.
Tanto è bastato al sindaco Francesco Mastromauro
per tornare all'attacco sulla questione
dell'ospedale di Giulianova chiamando in causa
proprio Paolucci.
«Pare
di leggere paro paro quanto ho sostenuto da
quasi un decennio e che con maggiore forza e più
volte ho ribadito nel corso degli ultimi anni.
Esatto caro assessore Paolucci, c'è proprio
bisogno di potenziare le strutture ospedaliere
delle zone rivierasche. Una conclusione logica
- prosegue il sindaco - in quanto i
nosocomi costieri sono a servizio di aree in
incremento demografico e con forte densità di
popolazione, insistono in prossimità di
rilevanti nodi stradali e ferroviari e poi,
ultimo ma non ultimo, perché in estate le
esigenze s'impennano vertiginosamente grazie
alla presenza di forestieri che triplicano o
quadruplicano il numero dei residenti. Per
l'assessore urge dunque un cambio di rotta
veramente necessario ma che, chissà come mai,
per Giulianova sinora non c'è stato. Se quindi
per un più consapevole Paolucci ora è arrivato
il momento di provvedere al potenziamento degli
ospedali presenti nelle località rivierasche,
allora gli chiedo di passare dalle parole ai
fatti sostenendo la proposta di un ospedale di
primo livello sulla costa teramana. Ci siamo
mossi da tempo e con serietà d'impostazione,
confidando sulla lealtà di chi aveva fatto
promesse pubbliche e solenni. Continuiamo ad
attivarci, e lo ha fatto anche il comitato
intercomunale presieduto da Pablo Ghaderi che in
poco tempo ha raccolto oltre 8 mila firme di
cittadini, non solo giuliesi, dando forza alle
nostre richieste. Sono stati fatti consigli
comunali sulla questione, l'ultimo il 20 maggio
scorso; è stata costituita una speciale
Commissione consiliare sulla sanità, allargata
ai rappresentanti istituzionali dei Comuni
vicini, che ha prodotto un documento assai
meditato. Abbiamo da ultimo dato vita ad un
Gruppo di lavoro sull'ospedale costiero di primo
livello coinvolgendo consiglieri comunali di
maggioranza e di minoranza, professionisti
sanitari, comitati di quartiere ed espressioni
della società, con un primo confronto con il
governatore D'Alfonso ed un secondo che doveva
tenersi a fine mese per cui ho di recente
sollecitato il presidente della Regione a
indicare una data che tuttavia al momento ancora
non mi viene indicata. Insomma - conclude
Mastromauro -, questa città ha dato prova di
serietà, di impegno, e si è data da fare in ogni
modo e in tutte le sedi istituzionali. Vogliamo,
pretendiamo uguale serietà. Soprattutto
dall'assessore Paolucci e particolarmente dopo
le sue dichiarazioni». |