GIULIANOVA,
14.2.2017 -
Il Consiglio comunale
straordinario, tenutosi nel pomeriggio di ieri
al Kursaal sul futuro dell'Ospedale giuliese, è
stato caratterizzato dalle assenze eccellenti,
più o meno previste e più o meno giustificate,
delle personalità più attese; dall'approvazione
della mozione di un ospedale di primo livello
sulla costa, con sede a Giulianova, e dal voto
favorevole al documento da parte di Civicamente
e Movimento 5 Stelle, che alla vigilia
sembravano appostati su posizioni non allineate.
Negli interventi del sindaco Mastromauro e del
leader di Cittadino Governante, Franco Arboretti,
è stata sintetizzata la proposta già condivisa
nella commissiona sanità: un ospedale di primo
livello a Giulianova per la costa oltre a quello
a Teramo per l'interno della provincia. Il
Vicepresidente della Regione, Giovanni Lolli, il
quale, intervenuto a rappresentare il governo
abruzzese al posto del Presidente
D'Alfonso, impegnato nella direzione del Pd
nazionale, e dell'Assessore alla Sanità Paolucci,
ha apprezzato l'intento propositivo del
consiglio ed ha affermato
«Nulla è
stato ancora deliberato dalla Giunta Regionale
in merito all'ospedale unico», di cui hanno
parlato in verità anche i dirigenti della Asl
teramana, e che «la
proposta, argomentata e ragionevole,
verrà portata all'attenzione di D'Alfonso».
All'assise
civica hanno presenziato i sindaci del
territorio interessato e il
Direttore dell' ASR Abruzzo (Agenzia Sanitaria
Regionale) Alfonso Mascitelli.
Sulla propria
pagina facebook, il M5S di Giulianova non ha
mancato di sottolineare le «pesanti
assenze di D'Alfonso, Paolucci, e
dei consiglieri Pepe, Mariani, Monticelli. Non
c'era il direttore Asl Fagnano, fenomeno che fa
il lavoro sporco per conto terzi, annunciando
l'ospedale unico.
Ancora una volta - hanno postato i
pentastellati tramite l'esponente Paolo Angelini
- coloro che dovrebbero essere gli
interlocutori non si sono presentati. C'erano i
sindaci dei comuni limitrofi, la sala era piena,
ma questi signori non hanno avuto il coraggio di
essere presenti. Era presente Lolli,
vice-presidente della regione, che si è
impegnato a riportare quanto deciso in
consiglio... veramente poca roba»,
ha commentato il M5S, ricordando comunque
che è stata
«approvata
una mozione che include il lavoro della
commissione sanità, il documento del Cittadino
Governante e alcuni emendamenti presentati da
Ragni (Civicamente)»
e rimbrottando che quando la capogruppo
consigliare del movimento, Margherita Trifoni,
«chiese
di fare una sintesi dei due documenti, fu detto
che questo era impossibile, mentre ieri è stata
approvata una mozione che in pratica riprende
quello che noi avevamo richiesto. Bah...».
La conclusione
del
M5S: «La strada è tutta in salita e finché ci
sarà in carica la giunta D'Alfonso non sembrano
esserci margini per il nostro ospedale». |