GIULIANOVA,
30.1.2017 -
Quasi 1700000
euro dalla Regione per la messa in sicurezza del
Tordino e contro l'erosione della costa giuliese.
E' questa infatti la somma complessiva prevista
dalla Regione Abruzzo per la messa in sicurezza
idraulica del tratto del fiume Tordino da
Colleranesco-Piane Tordino sino alla foce, e per
le misure contro l'erosione della costa. Il
sindaco Francesco Mastromauro ringrazia in
proposito il governatore Luciano D'Alfonso e
l'assessore regionale Dino Pepe per aver accolto
dopo anni le richieste a favore della sicurezza
idraulica e della costa di Giulianova.
«Una
battaglia durata tanto tempo - dichiara il
sindaco - che mi ha visto in prima fila
supportato dall'allora assessore Archimede
Forcellese , rimasto al mio fianco come
consulente, dalla maggioranza e quindi dal
comitato omonimo per garantire la messa in
sicurezza del fiume Tordino ma anche per
salvaguardare la costa dall'erosione. Anni di
richieste, di sollecitazioni, di prese di
posizione e non di rado persino di scontri. E
poi le tante ricognizioni sul territorio e anche
un consiglio comunale sulla questione. Ora
finalmente il risultato sperato è giunto. Un
milione e 280000 euro sui 2 milioni e 25 mila
previsti per questo genere di intervento, quindi
ben oltre la metà, sono destinati al tratto del
fiume Tordino che bagna il territorio comunale
di Giulianova e quello rosetano per la sua messa
in sicurezza. Ammonta a 400 mila euro invece la
somma stanziata per fronteggiare l'erosione del
tratto costiero giuliese a nord del fiume
Tordino. Insomma, è davvero grande la
soddisfazione da condividere con la città per
questo risultato che premia tutti gli sforzi
compiuti non solo da me ma anche da quanti,
assessori, consiglieri, cittadini, si sono
battuti per garantire a Giulianova quanto era
giusto e necessario avere in termini di tutela
delle persone e del territorio. E a questo
proposito - prosegue Mastromauro - spero
che la Regione, che ora dovrà dare seguito si
spera sollecitamente ai relativi interventi,
voglia anche affrontare e risolvere l'altro
problema riguardante il fiume Salinello. Auspico
quindi la relativa copertura finanziaria per
riprendere i lavori, iniziati ma poi interrotti,
per la sua messa in sicurezza». |