GIULIANOVA,
12.7.2017 -
Dopo la Bandiera Blu,
tornata sventolare a distanza di tre anni
sull'intero litorale,
la riconferma della Bandiera Verde e
l'inserimento nel circuito Borghi Storici
Marinari d'Italia, Giulianova conquista
anche il riconoscimento Spighe Verdi
assegnato dalla FEE, la Foundation for
Environmental Education, per lo sviluppo rurale
sostenibile ed il paesaggio. A ritirare il
premio a Roma, nella sede del ministero
dell’Ambiente, dalle mani del presidente della
FEE Italia Claudio Mazza, è stato il neo
assessore al Turismo Fabrice Ruffini,
affiancato nell'occasione dal suo predecessore
Gian Luca Grimi, attualmente consulente
personale del sindaco per le politiche
turistiche.
«E'
grande la nostra gioia
– dichiara l'assessore Fabrice
Ruffini - per
questo riconoscimento, tanto più che è l'unico
assegnato ad una località abruzzese. E pertanto
proprio grazie a Giulianova l'Abruzzo è stata
inserita come 'new entry' tra le 11 regioni che
quest'anno possono vantare almeno una località
insignita della Spiga Verde. E' opportuno
sottolineare che la certificazione e il marchio
Spiga Verde si ottengono solo al termine di un
iter, teso a valutare la rispondenza a criteri e
contenuti di sostenibilità ambientale, condotto
da un gruppo di lavoro formato da vari attori
istituzionali: ministeri delle Politiche
Agricole e dei Beni Culturali, Comando Unità
Tutela Forestale dell’Arma dei Carabinieri,
Ispra e Cnr. Insomma, una verifica attante,
puntuale e rigorosa».
«Le
Spighe Verdi, conferite a solo 27 località
italiane, la Bandiera Blu, una delle 163
assegnate quest'anno, la Bandiera Verde, che ci
conferma tra le 134 migliori spiagge d'Italia
per le famiglie con bambini, nonché
l'inserimento nel circuito Borghi Storici
Marinari d'Italia -
dichiara da parte sua il sindaco Francesco
Mastromauro -
confermano come questa meravigliosa città,
Giulianova, costituisca una realtà territoriale
veramente dotata di molteplici ricchezze:
ambiente, natura, agricoltura, paesaggio, mare.
E ad avvincerle, come ci è stato riconosciuto
autorevolmente, è la sostenibilità. E ciò nel
2017, dichiarato dall’Onu anno internazionale
del turismo sostenibile. Naturalmente questa
messe di riconoscimenti non è casuale. Si deve
infatti ad un lavoro paziente, meticoloso e
rigoroso di una squadra bella ed affiatata. E in
proposito desidero ringraziare l'ex assessore al
Turismo Grimi e l'attuale delegato Fabrice
Ruffini, il prof. Forcellese come pure il
personale degli uffici. Il lavoro di squadra,
l'ho sempre detto, premia sempre». |