GIULIANOVA,
25.1.2020 -
Dopo l’attacco
proditorio del consigliere
Garzarella al
dott. Arboretti (presidente della commissione
sanità) fatto con una esternazione pubblica è
stato necessario replicare
con un comunicato che
ricostruisse con dovizia di particolari chi ha
fatto cosa a difesa del nostro ospedale.
Nella risposta del
sindaco Costantini e della sua maggioranza abbiamo
dovuto subire la solita gragnuola di insulti e
la solita dose di protervia da parte di una
maggioranza che non conosce – con ogni evidenza
ormai - il valore del fair play, dei corretti
rapporti istituzionali nella dialettica
maggioranza-opposizione, l’importanza della
verità fattuale.
Abbiamo dovuto subire tutto questo ma per la
città abbiamo ottenuto un risultato: finalmente,
anche se con grande ritardo, è stato annunciato
che nel mese di febbraio ci sarà il consiglio
comunale (che noi del Cittadino Governante
abbiamo proposto sin dal luglio 2019) sul tema
della rete ospedaliera provinciale con due
ospedali di primo livello di cui uno a
Giulianova.
Va ricordato che la Regione Abruzzo sin dal
novembre scorso è stata invitata dal Ministero
della Salute al tavolo di Tavolo di Monitoraggio
dove, tra l’altro, verrà decisa la nuova rete
ospedaliera regionale che per il momento vede
il nostro nosocomio ridotto a semplice ospedale
di base. Il prossimo incontro è previsto per
marzo-aprile, e se il Comune di Giulianova, nel
frattempo, non riesce a far recepire agli
attuali governanti regionali la proposta (che
noi avanzammo a luglio e che fu accolta
all’unanimità in consiglio comunale) di una rete
ospedaliera provinciale con un ospedale di primo
livello a Giulianova e un ospedale di secondo
livello a Teramo in connessione funzionale con
L’Aquila, il destino di Giulianova è segnato:
diventerà sempre più la cenerentola dei presidi
ospedalieri della provincia di Teramo.
Ecco perché il presidente della commissione
sanità Arboretti dopo aver creato tutti i
presupposti per il confronto con la Regione
Abruzzo, all’inizio di ottobre ha sollecitato
più volte il sindaco Costantini affinché
ottenesse al più presto il consiglio comunale
con la presenza del governatore Marsilio o del’Assessore
alla Sanità Verì. Avere tempo sufficiente in una
trattativa così complessa e delicata è decisivo.
Quello che è accaduto da allora lo abbiamo
ricostruito nel comunicato
precedente,
a cui rimandiamo.
Qui preme sottolineare che ci ha sconcertati non
poco il sapere dalla segreteria dell’Assessore
Verì che il sindaco Costantini ai primi di
dicembre ha rifiutato, per propria
indisponibilità, la proposta di una data utile
per il consiglio avanzata dall’assessore Verì! E
senza concordarne almeno una alternativa.
Speriamo, a questo punto, che il tempo sia
sufficiente per conseguire l’obiettivo che ci
siamo dati per il bene della nostra città e per
la buona sanità di tutta la provincia.
Quanto agli altri argomenti strumentalmente
sollevati dal sindaco e dai gruppi consiliari di
maggioranza (Bilancio, piazza Dalmazia, Forum,
palazzo Gavioli) non è questa la sede per
entrare nel merito ma con la nostra azione
abbiamo svelato su quei temi l’arretratezza e la
povertà di idee della Giunta Costantini che va
in perfetta sintonia con le amministrazioni
precedenti. Noi, comunque, continueremo a
lavorare coinvolgendo i cittadini per
prospettive più moderne, più eque, più
sostenibili. |