GIULIANOVA,
19.2.2020 -
Questa mattina, al Kursaal di Giulianova, le
classi prima e seconda della scuola media
Pagliaccetti hanno preso parte al progetto
educativo sul tema della lotta alla violenza
sulle donne dal titolo “Radio Donna 1979… per
non dimenticare”, a cura delle associazioni
Cme Nuovi Accordi, Opus Musik e
Enia Club facenti parte della Consulta
degli Eventi, patrocinato dagli
Assessorati alle Pari Opportunità e Pubblica
Istruzione e dalla Commissione Pari Opportunità
del Comune di Giulianova. L’incontro prende
spunto da un fatto di cronaca terribile avvenuto
a Roma il 9 gennaio del 1979 negli studi di
Radio Città Futura, che ospitava il
programma “Radio Donna”.
L’episodio
fu di una violenza inaudita, messa in atto da
alcuni fascisti dei Nar, che fecero irruzione
nella studio radiofonico, con mitra e pistole,
contro cinque donne, casalinghe, che stavano
trasmettendo un programma, appunto Radio Donna,
per parlare e raccontare dei loro problemi,
della loro condizione sociale, dei divieti che,
in generale, le donne vivevano in quegli anni,
ma anche di musica, cultura ed attualità,
confrontandosi e approfondendo tanti temi, dal
proprio punto di vista. Le cinque donne furono
mitragliate, sparate ed arse vive.
A
presentare il progetto la Presidente della
Consulta degli Eventi Elisa Concetto che,
nel 2013, ebbe la fortuna di conoscere le due
superstiti di quanto accaduto e sentire dalle
loro voci il racconto di quella mattina. La
signora Anna Attura, che fu letteralmente
sbattuta al muro dove le spararono sei colpi di
pistola nella pancia e la signora Rosetta
Padula che fu gambizzata, le raccontarono il
dolore fisico e le conseguenze psicologiche con
cui hanno dovuto convivere in tutti questi anni.
“Radio
Donna 1979… per non dimenticare” è un progetto
che attraverso la musica, la danza, la poesia,
le arti visive e la cultura, ha condotto questa
mattina i giovani studenti dell’Istituto
Comprensivo Giulianova 1 in un percorso che
ha raccontato la condizione di disagio e divieto
in cui le donne vivevano ancora negli anni
settanta e portare alla riflessione sui
possibili modi, affinché episodi di violenza
fisica e psicologica non vengano più perpetuati
sulle donne.
Ad aprire
l’incontro con la scuola i saluti istituzionali
della Vice Sindaco ed Assessore alle Pari
Opportunità Lidia Albani
ed
a seguire
la messa in scena del progetto attraverso le
diverse arti presentata dalla Presidente della
Consulta Elisa Concetto, gli studenti hanno
proposto parte dello spettacolo realizzato in
occasione della Giornata internazionale per
l’eliminazione della violenza sulle donne, lo
scorso 25 novembre.
«Siamo
certe che, attraverso questo connubio di arti
come la musica, la danza e la poesia sia
possibile veicolare in modo più profondo ed
efficace ai ragazzi il messaggio di rispetto nei
confronti delle donne – dichiara la Vice
Sindaco Lidia Albani – il ricordo di
un episodio così crudele ed inaccettabile, come
quello che hanno vissuto le operatrici di Radio
Città Futura, è forte ed attuale ancora oggi e
ci deve far riflettere sul ruolo importante che
tutti noi abbiamo nell’educare le giovani
generazioni». |