Los Angeles,
25.01.2012
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In questi giorni si e' parlato molto della
manifestazioni a Monopoli: e' stato bello
leggere di 10.000 persone scese in piazza a
protestare contro le trivelle nei mari italiani.
E' stato anche bello leggere della vittoria in
Sicilia per lo stop alle trivelle Audax nei mari
del Canale di Sicilia, a nord di Pantelleria -
la famosa d364 su cui facemmo osservazioni anche
da questo blog.
La stampa ha ripetuto che era la prima volta che
il Ministero fermava le trivelle a causa di
pericoli ambientali, ma in realta' e' stato
cosi' gia' prima della Audax, con Ombrina Mare,
a Rocca San Giovanni, che gli uffici VIA della
Prestigiacomo bocciarono per gli stessi timori
ambientali con grande sollievo per la gente
d'Abruzzo.
Innanzitutto un enorme grazie a tutti quelli che
hanno scritto testi pur non essendo Siciliani,
e' bello che ciascuno sia solidale con l'altro,
visto che ci siamo dentro tutti assieme a questa
storia.
Pericolo scampato allora? Mica tanto!
Infatti mentre qui si discute su
liberalizzazioni o meno, e' la famosa Northern
Petroleum a portarsi avanti questa volta con due
concessioni: la d29 GR NP e la d30 GR NP, nelle
acque del canale di Sicilia. Sono apparsi avvisi
sul Quotidiano di Sicilia e sulla Repubblica
degli inizi di Dicembre per richieste per "la
prima fase" del programma di lavoro in aree di
150 e 330 chilometri quadrati, rispettivamente,
a circa 19 chilometri dalla riva nei pressi di
Porto Empedocle, Sciacca e Agrigento.
Sono a 10 miglia, e dicono con un po' di bravado
che la loro area cade fuori da aree marine
protette, a riprova del fatto che questa legge
Prestigiacomo e' del tutto insufficente - altro
che eliminarla!
Dicono che vogliono fare "solo" ispezioni
sismiche, che il tutto durera' per una
settimana, che vogliono acquisire nel complesso
350 km di linee sismiche e che tutto avra'
conseguenze trascurabili sull'ambiente.
Si, e se non che questo e' solo l'inizio
dell'iter trivellante che porta dritti dritti al
buco!
Purtroppo sono via e non ho tempo materiale per
fare niente di piu' che dirlo a tutti e
conservare i file per chi volesse fare le
osservazioni. Scade il 5 Febbraio. E' tutto nei
link di cui sopra.
Il ministero tira tutto via il giorno in cui
scade il limite per le osservazioni, per cui ho
scaricato tutti i testi.
E' un lavoro ingrato fare osservazioni, e lo e'
ancora di piu' supplicare la gente a mandarle -
lo so - ma e' l'unico strumento legale che ha la
gente normale per fare sentire la sua voce,
oltre ovviamente la pressione sui politici e il
martellamento continuo.
Stessa storia per la regione Marche: rilievi
sismici per 500km davanti alla costa di Porto
Sant'Elpidio, con effetti "trascurabili" anche
se stanno a 27 km da una riserva naturale detta
di Litorale di Porto D'Ascoli. Anche qui, sono
appena al di fuori del limite delle 12 miglia, e
quindi tuttapposto. La Apennine Energy e' una
ditta semisconosciuta dal capitale sociale
microscopico che gia voleva trivellare nel mare
Ionio di Basilicata.
Infine, l'ENI con la concessione "Bonaccia", che
gia; esiste e che ora vogliono ampliare. La
concessione ha gia' circa otto perforazioni
attive di gas, e il tutto e' collegato alla
raffineria di Falconara. Della serie: il buco ha
sempre bisogno di infrastruttura a terra! |