Pescara,
11.7.2012 - Dal Presidente di
Federalberghi Confcommercio Abruzzo, Giammarco
Giovannelli, riceviamo e pubblichiamo:
Le dichiarazioni di Assoturismo Confesercenti
circa i presunti risultati del loro pressing che
avrebbe portato al lancio della campagna estate
sul mare e la montagna d’Abruzzo sono, a mio
parere, un maldestro tentativo di appropriarsi
di un paziente lavoro di squadra che
Federalberghi Confcommercio Abruzzo, unitamente
alle altre organizzazioni turistiche regionali,
hanno costruito con mesi di intenso lavoro non
anteponendo protagonismi solitari e sfrenati.
“Assoturismo a mio avviso ha dimenticato un
passaggio fondamentale - ha dichiarato
Giammarco Giovannelli – Presidente di
Federalberghi Abruzzo - la campagna estiva è
stata concordata con tutte le Associazioni di
Categoria ben otto mesi fa e le linee guida, nel
dettaglio, sono state condivise a margine della
Conferenza Stampa sulla Tassa di Soggiorno che
ha visto come unico assente proprio Assoturismo
che negli ultimi tempi ha ritenuto forse più
strategico porsi fuori dal “Sistema Abruzzo”!
Ritengo che i Vertici di Assoturismo
Confesercenti abbiano nuovamente dimenticato, a
mio avviso, un secondo passaggio fondamentale
(condiviso spesso in più tavoli regionali anche
da loro stessi): la concertazione, come virtuosa
prassi di condivisione di percorsi che mettono
al centro gli interessi dell’intero Abruzzo e
del turismo regionale.
Non ci si può dunque attribuire meriti altrui
tentando di vanificare, per interessi di
bottega, un lungo e paziente lavoro di squadra e
di sistema che consideriamo di estrema
rilevanza, direi storica, per la nostra regione.
Per noi, in Abruzzo, da tempo è finita la
stagione dei violini solisti, bisogna lavorare
come un'unica grande orchestra. Così facendo
anche i violini solisti che talvolta steccano,
non riescono a turbare più di tanto l’armonia
musicale di un’intera orchestra qualificata ed
affiatata.
A mio avviso i percorsi solitari non giovano
sicuramente al “Sistema Abruzzo” che, mai come
oggi, ha bisogno di lavoro di squadra, in un
quadro complessivo di programmazione e di
coesione, indispensabile per affrontare una
congiuntura particolarmente difficile che può
essere superata positivamente solo con un lavoro
collettivo”.
IL PRESIDENTE FEDERALBERGHI ABRUZZO
Dott. Giammarco Giovannelli |