Pescara, 4.3.2012 -
“Sento
nelle fibre più profonde il bisogno imperioso
del piacere, della vita carnale, del pericolo
fisico, dell’allegrezza”. Ecco, in
questa frase di d’Annunzio, spavalda e ad
effetto, è racchiusa gran parte della sua
esistenza: una fulgida sequenza di amori
travolgenti e gesti eclatanti, di fulgori eroici
ed opere immortali.
Un personaggio scomodo e sicuramente
discutibile, l’Imaginifico, ma indubitabilmente
unico; fu il più geniale, irriverente,
poliedrico artista italiano del suo tempo: creò
capolavori assoluti come poeta, narratore e
drammaturgo, fu giornalista ineffabile e arbiter
elegantiarum, “eroe
e mascalzone” (secondo la celebre
definizione dello scrittore inglese E.M.Forster),
amante insaziabile e protagonista carismatico
della sua epoca.
Esce, a
partire dal 1° Marzo per un intero mese allegato
a
Il Centro,
alla Gazzetta di Mantova, Gazzetta di Modena,
Gazzetta di Reggio (al prezzo
speciale di 9 euro) il
godibilissimo
libro dell'attrice e scrittrice
abruzzese Daniela
Musini I 100 piaceri di d’Annunzio. Passioni,
fulgori e voluttà
(E.Lui Editore), giunto alla terza
edizione e insignito del
Premio
Letterario Nabokov 2011, che
illustra, con una scrittura fluida e
accattivante, gli aspetti più clamorosi e
segreti del “vivere inimitabile” del Vate, in
una sorta di “dizionario dei piaceri” che parte
dalla A di Alcova per giungere fino alla Z di
Elena Zancle (una delle sue ultime amanti/Muse),
passando attraverso la L di Lascivia e la M di
Musica (uno dei suoi piaceri più intensi), la S
di Spogliarello e la A di Arte (di cui fu
mirabile esperto), la O di Orgia e la V di Volo
(sua inebriante passione).
Il risultato è un
malizioso,
ironico e intrigante glossario
punteggiato di colti rimandi, aneddoti inediti,
peccati sussurrati all’orecchio.
Un libro
che si legge tutto d’un fiato…un libro che vi
stupirà.
Da Aprile il libro sarà presente anche nelle
maggiori librerie italiane e potrà essere
richiesto online sul sito
www.ibs.it
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