Pescara, 25.10.2012 -
Domani, Venerdì 26
ottobre, con inizio alle
ore 18, presso la sala
degli archi dell’Hotel
Ristorante Villa Elena
in Via Coppelli, 38, a
Casalincontrada
(Chieti), vi sarà la
cerimonia di premiazione
del Premio Cesare De
Lollis.
Daniela Musini sarà tra i protagonisti, per
l’attrice, infatti, è giunto l’ennesimo
prestigioso riconoscimento grazie alla sua opera
letteraria “I 100 piaceri di d’Annunzio.
Passioni, fulgori e voluttà”.
Il Premio, giunto alla decima edizione, negli
anni, ha avuto il patrocinio del Ministero dei
Beni Culturali, della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, del Ministero per le Pari
Opportunità, della Regione Abruzzo,
dell'Università d'Annunzio di Chieti-Pescara ed
ha visto l’affermarsi, nelle varie edizioni, di
personalità culturali tra le più eminenti in
Europa, tra questi, il filosofo Slavoj Zizek,
l’antropologo Marc Augè, lo studioso di cultura
mediterranea Predrag Matvejevic.
L’opera della Musini ha ottenuto il premio
speciale della giuria nella sezione saggistica.
“Ogni volta che partecipo ad un premio
letterario l’emozione è grande – dice la
scrittrice - un’ emozione sincera e non di
forma, perché è in questi contesti che la tanto
nominata cultura, esprime tutte le sue
potenzialità di risorsa immateriale, capace però
di dare frutti concreti, in idee, progetti,
riflessioni analisi. In più c’è la scommessa
coraggiosa e vincente degli organizzatori, di
chi investe in questo settore.
Appassionati e un po' folli, queste credo siano
le caratteristiche in comune di chi oggi cerca
di declinare la cultura nella sue varie forme.
E’ con questa passione e con un pizzico di sana
follia che ho scritto questo libro, parlare di
Gabriele d’Annunzio, dopo che in tantissimi e
prima di me avevano percorso questa strada,
senza risultare ripetitiva o scontata. Spero di
essere stata all’altezza della sfida.
Dietro le mie pagine ci sono più di dieci anni
di ricerca rigorosa, uno studio che mi ha
portato poi a cercare di rendere davanti agli
occhi del lettore, quel vivere inimitabile di
Gabriele D’Annunzio. Il risultato che ne è
venuto fuori è stato un romanzo in forma di
glossario che parte dalla A di Alcova ed arriva
alla Z di Elena Zancle (una delle ultime amanti)
passando per arte, amici, segreti
inconfessabili, aneddoti poco conosciuti e
divertenti.
Ringrazio infine gli organizzatori del Premio
per questo prestigioso riconoscimento che arriva
nella mia terra. Un motivo di orgoglio in più,
vedere accostato il mio nome a quello di Cesare
De Lollis, uno dei “padri tutelari” della
cultura in Abruzzo, è per me davvero un onore”
Questo l’elenco completo dei premiati:
Premio Saggistica Fondazione Carichieti:
Enrico Ghezzi,
premio alla carriera per la sua attività di
critico cinematografico
Sergio Givone
per l’opera “Metafisica della peste”
Premi speciali della Giuria.
Saggistica
Daniela Musini
per l’opera “I 100 piaceri di d’Annunzio.
Passioni, fulgori e voluttà”
Marco Damilano,
premio per la saggistica per l’opera “Eutanasia
di un potere"
Giuseppe Melizzi,
premio per la saggistica, per l’opera
“Astrazione e silenzio nel cinema d’autore”;
Narrativa
Sabatino Ciocca
per l’opera “Storia di lettere”. |