Pescara, 26.02.2012 -
Giovedì 1° marzo, 74° anniversario della morte
di d'Annunzio,
la
prestigiosa Fondazione Mantova Capitale Europea
dello Spettacolo presenterà al Teatro Bibiena
della città dei Gonzaga il recital/concerto “
Gabriele ed Eleonora. Una passione scarlatta”,
scritto, diretto ed interpretato da Daniela
Musini, già allestito con enorme successo a
L’Havana, Varsavia, San Pietroburgo e che si
appresta a debuttare negli States.
A celebrare il Vate ci sarà anche il Presidente
del Vittoriale, Giordano Bruno Guerri, il quale,
nell’occasione, proporrà il suo avvincente
Notturno d’Autore insieme al Magistrato
Giuseppe Ayala.
Lo spettacolo della Musini è tratto dal suo
pluripremiato testo teatrale Mia Divina Eleonora
(Ianieri Editore) e si aprirà con
un’introduzione, dal titolo L’Immaginifico e la
Divina: il “vivere inimitabile” di Gabriele
d’Annunzio ed Eleonora Duse, in cui l’artista
abruzzese racconterà al pubblico, con la
fluidità e la capacità affabulatoria che le sono
riconosciute, il fecondo sodalizio artistico
intercorso tra i due straordinari personaggi.
A seguire, il recital vero e proprio in cui
Daniela, in un monologo appassionato punteggiato
dalle musiche di Chopin, Debussy, Rachmaninov e
Beethoven eseguite da lei stessa al pianoforte,
interpreterà una Eleonora Duse struggente,
veemente, sensuale, indomita, disperata, che
mette a nudo se stessa, come artista e come
donna.
La vicenda teatrale si svolge nella Suite 524
dello Schenley Hotel di Pittsburgh, negli Stati
Uniti, dove la grande Tragica realmente
soggiornò durante la sua ultima, trionfale
tournée americana. E' il 21 aprile 1924, suo
ultimo giorno di vita, e lei, che non sa, ma che
intuisce prossima la fine, sente il bisogno di
raccontarsi e di ripercorrere la sua
straordinaria esistenza, fatta di "successi ed
eccessi, di gioie accecanti e di amarezze
struggenti", come scrive l'Autrice, in cui
centrale appare l'appassionato e tormentato
amore vissuto con Gabriele d'Annunzio.
Uno spettacolo emozionante e coinvolgente,
questo di Daniela Musini, dedicato a lei,
Eleonora Duse, la più grande Attrice di tutti i
tempi, “colei che il palcoscenico eternò nella
Storia, il pubblico acclamò Divina, l’Amore rese
disperata”. |