Pescara, 7.6.2012 -
Un successo pieno e incondizionato ha arriso a
Daniela Musini e al suo recital/concerto “Gabriele
ed Eleonora. Una passione scarlatta”
andato in scena il 30 maggio e il 1° giugno
su invito del Console Generale d'Italia a
Philadelphia Luigi Scotto e del Console
Onorario d'Italia a Pittsburgh, Carla
Lucente, con la collaborazione delle
Associazioni Abruzzesi Delco e Delaware Walley,
in occasione delle celebrazioni della Festa
Nazionale del 2 Giugno.
Una entusiasta e prolungata standing ovation
è stata tributata all'artista abruzzese al
termine di ciascuna delle due performances,
entrambe precedute da una conferenza sul Vate
che la Musini ha tenuto in Inglese.
Sul palco l'attrice rosetana (pescarese
d'adozione) si è esibita nella triplice veste di
autrice/attrice/pianista nell'emozionante
spettacolo dedicato alla passione e al sodalizio
artistico intercorsi fra d'Annunzio e la Duse.
Daniela Musini è stata una Eleonora
appassionata e struggente nella sua ultima
notte a Pittsburgh, dove la Divina morì
il 21 aprile 1924: un monologo palpitante
punteggiato da immortali musiche eseguite al
pianoforte dalla Musini stessa e da applausi a
scena aperta da parte del pubblico.
E proprio Pittsburgh ha riservato all'artista
abruzzese una sorpresa meravigliosa: per onorare
la sua presenza (la Musini è stata l'unica
attrice che abbia mai omaggiato la Duse
allestendo uno spettacolo proprio nella città
dove questa morì) e in virtù dei suoi alti
meriti artistici, il Pittsburgh City
Council, ha proclamato
ufficialmente il 1° Giugno (data del recital di
Daniela) l'“Eleonora Duse Day”.
“Un onore e un tributo di eccezionale
importanza per me” ammette l'artista “e
quando il Councilman William Peduto, a nome del
Council President Darlene M. Harris e di tutti i
Councilmembers della città di Pittsburgh è
salito sul palco a consegnarmi ufficialmente la
pergamena della proclamation, ho pianto per
l'emozione”.
Daniela Musini, inoltre, è stata “special
guest” alla celebrazione,
organizzata dal Consolato d'Italia a
Philadelphia, della Festa Nazionale del 2
Giugno e il giorno successivo all'Italian
American Heritage Festival; in entrambe le
occasioni ha interpretato liriche di
d'Annunzio accolte con scroscianti applausi. |