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  Federpesca e Fai-Cisl: Al setaccio la crisi della pesca in Abruzzo

Teramo,07.03.2012 - Da Federpesca Abruzzo, riceviamo e pubblichiamo:

Nella giornata di ieri, 06 marzo 2012, si sono incontrati, per Federpesca Abruzzo il Coordinatore regionale Walter Squeo e per la Fai-Cisl Abruzzo il Segretario regionale Alessandro Collevecchio, per fare il punto della crisi che sta mettendo a dura prova il settore della Pesca in Abruzzo. Il settore pesca in Abruzzo, come d’altronde nel resto d’Italia o meglio  nell’intera Europa Comunitaria bagnata dai mari, sta attraversando una crisi che con il passare del tempo diventa irreversibile per vari fattori che spesso sfuggono ad una politica troppo autoreferenziale e molto poca comunitaria. In Abruzzo gli addetti alla pesca sono rimasti in 1614 unità e meno di 300 natanti censiti; ormai resiste solo lo zoccolo duro del settore ma, Federpesca che rappresenta gli armatori e la Fai-Cisl che rappresenta i dipendenti, sono convinti che il settore con alcuni accorgimenti potrebbe avere ancora un futuro e garantire tutto quello che negli anni passati il settore ha rappresentato contribuendo alla crescita del nostro PIL. I due rappresentanti concordano che, sia il caro gasolio che sta mettendo in ginocchio l’intero settore, perché spesso il pescato non copre le spese del gasolio sia la concorrenza spesso sleale di chi sta di fronte o vicino alle nostre coste, Albania, Croazia, Montenegro, Marocco, Tunisia ,ecc i quali non hanno le nostre legislazioni e quindi non rispettano ne fermi ne tagli del pescato ne tantomeno un salario decente per i propri dipendenti, innescando una concorrenza sleale verso la nostra marineria facendo abbassare i prezzi al disotto dei costi vivi e spesso danneggiando il giusto ripopolamento delle specie, sono problemi non più rinviabili ma, da affrontare e risolvere con l’autorevolezza della politica del fare e non dall’ apparire. Altro punto, dove le due Federazioni concordano, è l’accorciamento della filiera e la creazione di un consorzio a doc per la vendita diretta del pescato, perche  troppo spesso succede quello che avviene in agricoltura,dove molti prodotti pagati all’agricoltore pochissimi centesimi al kg, dal cosi detto grossista, poi vengono acquistati al banco dai consumatori a più euro, con rincari che possono arrivare fino al 300/400 per cento, infatti spesso succede che, casse intere di pescato vengono pagati ai pescatori 2-3euro ma poi sappiamo al consumatore quanto viene a costare. Infine, ma sicuramente non meno importante è la messa in sicurezza del porto di Pescara dove la marineria locale è stata costretto a spostare le barche in altri porti con gravissimi disagi umani e finanziari  in un momento sicuramente di grave crisi senza precedenti; senza additare nessuno, sarebbe fare demagogia ma con altrettanta fermezza Federpesca e Fai-Cisl rivolgono un’ appello alla politica, affinché  agisca con tempestività prima che sia troppo tardi. Il settore negli ultimi mesi ha fatto ricorso alla cassa integrazione in deroga per la pesca, la stessa ha dato un po’ di respiro ai lavoratori ormai stremati dalla forte crisi che il settore sta attraversando,ma l’impegno comune per il futuro dovrà essere quello di trasformare la cassa integrazione in deroga che, finirà con l’esaurirsi delle risorse, in cassa integrazione ordinaria che, come tutti gli altri settori usufruiscono ormai da moltissimi anni. Quello che alcune marinerie sta sperimentando,  adibire la barca nei periodi estivi e nei fermi biologici per escursioni turistiche con pesca e pranzo a bordo, facendo vivere ai turisti momenti di vita di un pescatore, per Federpesca e Fai questo nuovo modo di diversificazione dell’attività della categoria potrebbe aiutare ad incrementare il reddito dell’intera categoria, anche perche questo nuova attività sta suscitando un’enorme interesse dei turisti stranieri.

 

Coordinatore Regionale Federpesca Abruzzo - WalterSqueo                                                                    

Il Segretario Generale FAI-CISL Abruzzo

Alessandro Collevecchio         

 

 
 
 

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