Lanciano (Ch), 5.10.2012 - Dall'Associazione Altro
Orizzonti riceviamo e pubblichiamo:
L’associazione Altri Orizzonti, da anni
impegnata nel formare e informare le famiglie
colpite dal disagio mentale, lancia un grido
d’allarme e denuncia la grave situazione in cui
versa il Centro Diurno di Lanciano. “Sono anni,
esattamente dal 1996, che i locali non sono più
idonei – precisa la presidente di Altri
Orizzonti, Giovina Nasuti – I ragazzi, circa
20, ospitati dal Centro di via Milano, avrebbero
dovuto avere una sistemazione in nuovi spazi, ma
questo non è avvenuto perché ci siamo trovati
contro il pregiudizio e l’indifferenza delle
persone che non li vogliono come condomini. Il
Centro, infatti, doveva essere trasferito in un
condominio nei pressi della Chiesa di
Sant’Antonio, ma ci siamo scontrati con
l’ostilità di quanti non hanno compreso che il
disagio mentale non è né un peccato né una
colpa, ma una malattia”. Ecco come nasce l’idea
di sensibilizzare, attraverso un corso di
formazione gratuito denominato “L’informazione
oltre il pregiudizio”, non solo amici e
familiari di chi è affetto da disagio psichico,
ma tutti coloro che volontariamente sceglieranno
di intraprendere un percorso educativo nel quale
esplorare i vari gradi del disagio per imparare
a contrastarlo e a gestire le situazioni
difficili. “Il rifiuto, l’emarginazione che la
nostra società mostra nei confronti di questi
ragazzi – precisa Nasuti – è per loro
devastante; abbiamo deciso di promuovere questo
corso di formazione come palestra emozionale,
per risvegliare in ognuno di noi quella
coscienza empatica che non può farci chiudere
gli occhi di fronte al malessere dell’altro”. Le
lezioni del corso, promosso da Altri Orizzonti
in sinergia con il CSV della provincia di
Chieti, l’U.N.A.SA.M. e la Asl2, si svolgeranno
dal 5 ottobre al 16 novembre dalle 15.30 alle
18. La prima lezione introduttiva si terrà
presso l’Università Gabriele d’Annunzio – sede
di Chieti, le altre presso il Palazzo degli
Studi a Lanciano. Il 9 e 16 novembre
parteciperanno inoltre due scuole a indirizzo
sociale: l’istituto “De Giorgio” e l’istituto
“De Titta”. Le lezioni saranno svolte da un team
di esperti e docenti universitari. Tra gli
obiettivi del corso c’è soprattutto quello di
coinvolgere le fasce più giovani della società,
come gli studenti delle scuole superiori, gli
studenti universitari e i neo laureati.
L’obiettivo a fine corso è anche di affiancare,
allo sportello di ascolto aperto presso
l’associazione, figure professionali di ogni
tipo, che possano fare da tramite con le
famiglie e i vari servizi offerti dal
territorio. Altri Orizzonti, inoltre, insieme
alla Regione Abruzzo e al Tribunale del Malato,
parteciperà al progetto dell’Audit Civico
regionale, che ha lo scopo di sondare il nostro
territorio per elaborare una statistica sulla
qualità dei servizi riguardanti il disagio
mentale, troppe volte ignorato e taciuto. L’Audit
Civico, infatti, è uno strumento a disposizione
dei cittadini per promuovere la valutazione
della qualità delle prestazioni delle aziende
sanitarie locali e ospedaliere. Non solo: Altri
Orizzonti partecipa anche alla campagna
nazionale “Stop Opg”, impegnandosi a tutelare
tutti i diritti dei pazienti dimessi dagli ex
Opg. |