Chieti,
1.7.2012 - Domani,
Giovedì 2 agosto alle ore 21.30
primo appuntamento a Chieti con la
stagione artistica del progetto Archeo.S.
Nell’anfiteatro romano “La Civitella”
andrà in scena Maria de Buenos Aires,
opera tango composta da Astor
Piazzolla nel 1967 insieme al poeta e amico
Horacio Ferrer, autore del testo.
Lo spettacolo,
una produzione
della Società della Musica e del Teatro “Primo
Riccitelli” di Teramo,
è la metafora della città di Buenos Aires e
delle sue infinite storie di vita, di amore e di
morte, è la vita portata in scena nei suoi
aspetti più deliranti con tutte le sue
contraddizioni, esaltazioni, emozioni
alternandosi con la morte in uno scenario lucido
e dissacrante ma incredibilmente permeato di
religiosità, forte come solo l’amore può essere,
crudele come l’ineluttabilità del destino.
Magistralmente
delineata, la figura femminile della
protagonista emerge dal testo di Ferrer senza
filtri, spogliata da ogni protezione, rivelata
nei suoi sentimenti più profondi e
inconfessabili. Tania Furia, splendida
interprete di Maria, è affiancata da un
travolgente Sergio Valastro nel ruolo
altrettanto centrale del Duende, completa il
cast un intenso Ruben Peloni, storico
interprete della figura del Cantor.
La musica, vera
protagonista di questa storia di mistero e di
perdizione, è affidata a un gruppo di
straordinari musicisti per la direzione musicale
di Mauro De Federicis, con il supporto
fondamentale di Massimiliano Pitocco al
bandoneòn, altro personaggio centrale della
vicenda portata in scena. La regia è di Marco
Chiarini.
L’ingresso è
libero fino ad esaurimento posti, si consiglia
in ogni caso la prenotazione ai numeri 345
2430479 e 320 7657511.
Per ulteriori
informazioni si può consultare il sito
www.regione.abruzzo.it/archeos. |