L'Aquila, 2.7.2012 -
Il Consigliere Regionale di Sel, Franco
Caramanico, ha inviato la seguente risoluzione
urgente al Presidente del Consiglio Regionale,
Rocco Pagano:
CONSIDERATO
che
dal 30 giugno oltre trecento
persone residenti nel territorio della provincia
di Teramo, tutti lavoratori in mobilità in
deroga, ultracinquantenni, che percepiscono un
sussidio pari a circa 600 euro mensili,
potrebbero non vedersi riconfermata l’indennità
RILEVATO
che la situazione attuale di crisi economica in
cui versa la nostra regione e l’età anagrafica
dei lavoratori in questione, rendono pressocché
impossibile la previsione di un immediato
reinserimento nel mondo del lavoro
RICHIAMATA
l’esigenza che la Regione Abruzzo, di concerto
con gli enti locali, si faccia carico di una
questione che non può essere altresì rinviata
PRESO ATTO
che il giorno 27 giugno si è riunito il
Comitato di intervento per le crisi aziendali e
di settore (CICAS) alla presenza dell’Assessore
Paolo Gatti e che nel corso della riunione si è
appreso che “ gli interventi di ammortizzatori
sociali in deroga hanno riguardato una spesa
totale stimata di circa 21.152.000,00 e che in
conseguenza di tale spesa le risorse residue da
utilizzare per gli ammortizzatori sociali in
deroga possono essere stimati in: Regione
Abruzzo 16 milioni di euro, e Area sisma 35
milioni di euro”
RILEVATO
che nello stesso verbale della riunione si legge
che il Comitato e le parti sociali
all’unanimità concordano con la necessità di
utilizzare le risorse ancora disponibili per
interventi urgenti a sostegno dell’occupazione .
di cui alla L.236/93 per interventi a favore
dei lavoratori colpiti dalla crisi
TUTTO CIO’ PREMESSO
Il
Consiglio regionale impegna il presidente della
Regione, Gianni Chiodi, ad attivarsi per dare
immediato utilizzo all’impiego della quota di
risorse necessaria ai lavoratori oggetto della
presente risoluzione.
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