Pescara, 14.6.2012 -
La
convocazione urgente della commissione
C.I.C.A.S. per studiare le possibili soluzioni
utili ad evitare che 300 lavoratori in mobilità
in deroga della provincia di Teramo possano
perdere, a partire dal prossimo 30 giugno, il
sussidio di 600 euro . E’ quanto chiede il
consigliere regionale Franco Caramanico con una
lettera inviata questa mattina all’assessore
alle Politiche del lavoro, Paolo Gatti. “Si
tratta di una situazione gravissima - spiega
Caramanico - che interessa lavoratori
ultracinquantenni posti di fronte al rischio
concreto di perdere l’indennità. Tutto questo a
fronte di un’età anagrafica e di una situazione
di crisi generale che impediscono di fatto la
loro ricollocazione nel mondo del lavoro.
L’assessore Gatti si era reso disponibile a
convocare una riunione il 29 maggio scorso,
salvo poi fare dietrofront e demandare tutto
agli enti comunali, che di fatto non possono
essere investiti da soli della soluzione di un
problema così difficile. Da parte nostra,
abbiamo presentato un’interrogazione per
chiedere conto alla Giunta di quello che intende
fare, anche se l’unica possibile via di uscita è
quella di ottenere una proroga. Attendiamo ora
che Gatti manifesti le sue intenzioni e si
faccia carico delle sue responsabilità”.
Franco Caramanico -
Consigliere Regionale Sinistra Ecologia e
Libertà |